Nacque in Venezia l'11 dicembre 1712; studiò lettere e scienze a Roma, a Bologna e a Firenze sotto maestri celebrati: Eustachio Manfredi, gli Zanotti, il Beccari, il Caldani, A.M. Ricci, i quali bene educarono [...] di Augusto III di Polonia, di Benedetto XIV e del grande Federico di Prussia, che lo fece conte, gli diede uffici ragguardevoli .
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, I, s. v.; D. Michelessi, Memorie di F. A., che precedono le Opere, Venezia ...
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Città dell'Abruzzo (prov. di Aquila), situata su una collina (750-800 metri) dominante da settentrione la vasta conca già riempita dal lago Fucino (o di Celano), dall'antico orlo del quale l'abitato dista [...] il dosso sul quale è edificata, in posizione assai favorevole, la cittadina. Celano, ricostruita dopo la distruzione di Federico II (v. oltre), si accrebbe notevolmente per l'affluire di genti da castelli dei dintorni, successivamente abbandonati (S ...
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Pittore. Nacque a Ferrara, secondo quanto si suppone, circa il 1460, morì a Mantova nel 1535. Fu educato da Cosmè Tura, come dimostra un S. Sebastiano dove è la scritta col suo nome, in ebraico, nella [...] 1522 dipinse il gran quadro a gloria di Federico Gonzaga, investito generale delle armi pontificie, ora in Pantheon, I (1928), pp. 235-41; L. Ozzola, Perugin oder Costa?, ibid., V (1930), p. 164; L. Venturi, Ignoto capolavoro di L. C., in L'Arte, n ...
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Musicista, nato a Crema il 14 febbraio 1602, morto a Venezia il 14 gennaio 1676. Figlio di un musicista, Giovan Battista formatosi nell'orbita della scuola veneziana allora dominante nell'Italia settentrionale [...] interessamento nel veneziano rettore della città di Crema, Federico Cavalli, che ritornando a Venezia questo patrizio lo e nel 1675.
Bibl.: Oltre al citato saggio di T. Wiel, v. specialmente: H. Kretzschmar, Die venetianische Oper und die Werke C.s ...
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Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca di Castiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] Sicilia da strappare a Corrado IV di Svevia, figlio di Federico II; ma l'offerta, circondata di riserve eccessive, fu , alle porte del Regno, e il 26 febbraio presso Benevento (v.) sconfisse in aspra battaglia Manfredi, che perdette la vita sul campo ...
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Figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, nacque a Fontainebleau il 18 marzo 1554. Cominciò a partecipare alla vita politica nel 1573; e il momento era propizio alla sua smodata ambizione. Gli ugonotti [...] d'Orange-Nassau, Iª serie, Leida 1835-1847, VI-VIII; J. M. B. C. Kervyn de Lettenhove, Les Huguenots et les Gueux, Bruges 1885, V, VI; P. L. Muller e A. Diegerick, Documents concernant les relations entre le duc d'Anjou et les Pays-Bas, 1576-83, voll ...
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. Nell'antico francese bailif, bailli (da un derivato del lat. baiulus) significa "governatore". I balivi dell'amministrazione francese furono introdotti da Filippo Augusto nella grande riforma che questi [...] al loro potere e di costituirsi in corpi autonomi. Federico II di Svevia, temendo che tali tendenze delle città del il gran cancelliere della lingua di Castiglia, ecc. Accanto a questi v'erano poi balì di grazia, che non erano eletti, come i ...
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Popolazione (p. 403). - Secondo una valutazione del 1936 la Finlandia contava 3.807.163 abitanti, con un aumento assoluto, rispetto al precedente censimento (1930), di 140.096 abitanti, e un aumento percentuale [...] della sicurezza collettiva. Tuttavia la Finlandia ha mostrato di voler restare estranea ai conflitti internazionali e si è riavvicinata agli stati scandinavi, seguendo con essi una politica di stretta collaborazione (v. oslo, stati di, App.). ...
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RICHINI (o Richino, Ricchini, Righini)
Paolo Mezzanotte
Famiglia di architetti e ingegneri milanesi, che operarono dalla fine del sec. XVI a tutto il XVIII. Ne fu capostipite Bernardo (nato circa il [...] , morto ivi il 24 aprile 1658), lavorò qualche tempo sotto la disciplina del barnabita padre Lorenzo Binago (v. binago), finché il cardinale Federico Borromeo, che lo aveva preso a ben volere, lo inviò a Roma a compiere la sua educazione artistica ...
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GROSSETO (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Giovanni Battista PICOTTI
Lilia MARRI MARTINI
Città della Toscana, capoluogo di provincia e sede vescovile, posta nel cuore della pianura maremmana, a poco più [...] dalla distrutta Roselle. Fu presa da Siena nel 1224; favorita da Federico II e sede più volte, fra il 1242 e il 1245, del Siena costituita nel 1766, si estende sul litorale maremmano (v. maremma) dal Golfo di Follonica alla foce del Chiarone ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...