NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] che la Danimarca era amica della Francia, s'impadronì di tutta l' apparve il manifesto con cui Federico Guglielmo III annunziava la guerra d'Italia dal 1789 al 1799, Milano 1907 (2ª ed.); V. Fiorini e F. Lemmi, Il periodo napoleonico, Milano 1919; ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] che va dalla metà del sec. V a tutto l'VIII, ebbero una monetazione , gli augustali diFederico II; più tardi di Sven Tveskaeg re diDanimarca (985-1014), di Haakon Jarl re di Norvegia (989-996) e di Olof Skotkonung re di Svezia (995-1021), tutte di ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] appaiono invece nettamente, nel N., i Lapponi (v.) (1603 nel 1920). La densità è diDanimarca, che nuovamente riunì la Svezia alla Danimarca.
Ma, scioltasi la Svezia dall'unione con la Danimarca principe Federico Carlo d'Assia, cognato di Guglielmo ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] di Bologna. La federazione (FIPAB, cioè Federazione Italiana tre sono state assegnate all'URSS, una alla Danimarca, una alla Svezia, una all'Ungheria e una dei fratelli D'Inzeo nella Coppa Re Giorgio V a Londra (1957), il primo posto della squadra ...
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Gli istituti di emissione sono banche speciali (v. banca) che emettono biglietti cui lo stato normalmente riconosce, salvo patto in contrario, potere liberatorio nell'adempimento delle obbligazioni che [...] sorti della cosiddetta Courant Bank diDanimarca e Norvegia, che, fondata certa continuità fu la Banca Reale, istituita da Federico II nel 1765 in Berlino, bisogna scendere fino Bankwesen, in Grundriss des Socialökonomik, V, II, Tubinga 1915; id., ...
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Storia delle esplorazioni. - Di una penetrazione umana nei mari o fra le terre inospitali della calotta artica durante l'antichità classica non abbiamo alcuna notizia. La navigazione di scoperta, condotta [...] diDanimarca (1619), da Thomas James che lasciò il suo nome alla minor baia dipendente da quella di , nel 1671, quello diFederico Martens, che, chirurgo di bordo, visitò le Svalbard , degli animali, degli uomini (v. artico, mare).
Limitandoci qui a ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] esaltazione degli eroi del Carlyle (v. anche il Goethe, il Federico il Grande, e i profili Cyclopaedia of Canadian Biography di S. Maclean Rose, voll. 2, Toronto 1886-889, e il Who's who, Toronto 1910 sgg.
Per la Danimarca, il Dansk biografisk ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] VI d'Inghilterra, a Cristiano diDanimarca, a Gustavo di Svezia, a Sigismondo Augusto di Polonia, così come a un possano dire buone, tanto da indurre Dio a ritenerci giusti. Non v'è altra giustificazione se non quella che Dio fa, ritenendoci giusti, ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] accademia il suo elogio e l'elogio di M. me du Châtelet le lettere diV. di questo periodo traboccano d'una illimitata ammirazione il re Cristiano diDanimarca, con il conte di Aranda, con i duchi di Choiseul e di Richelieu, con Federico il Grande ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] nonché tramite nelle vendite di antichità con i musei diDanimarca, Germania e America. Dalle pagine di Pollak, resoconto affascinante della vita artistica e antiquaria di Roma, riemergono significative alienazioni di capolavori classici, come quelli ...
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