Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] di Santa Maria Maggiore a Bergamo, poi eseguite da Giovan Battista Capoferri. Numerosi sono gli studi per argenterie e suppellettile approntati da Giulio Romano per Federico ateniesi del V secolo, ’Olanda, la Svezia, la Danimarca e l’Inghilterra. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] alla dieta di Worms alla presenza del nuovo imperatore Carlo V, è invitato Dopo Worms, Lutero scompare: per salvarlo, Federico il Saggio lo fa rapire e nascondere nel Chiese di Stato: i casi della Danimarca e dell’Inghilterra
In Danimarca il sovrano ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] di Russia,composti in forma di lettere indirizzate a Lord Hervey.
Il giornale della navigazione nel Mare del Nord, con le notizie sull'Olanda, la Danimarca alla corte diFederico II, il bibl.); M. V. Setti, Francesismi trecenteschi nella lingua di F. A ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] 1562 essi vennero concessi al conte Federico Borromeo, per passare infine alla di Anversa e di Londra; più tardi si sposta da Norimberga a Vienna, dalla Danimarca durante il Cinquecento, in Studi in onore di A. Fanfani, V, Milano 1962, pp. 21-26; B ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] con l'elettore Federico Guglielmo I, alle di fronte alla disponibilità alla pace della Polonia e della Danimarca e al pericolo di Bohemica bellum tricennale illustrantia, a cura di M. Toegel et al., Wien-Köln-Graz 1977-81, V, pp. 265, 366, 391 ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] plurale etrusco (ibid., V [1931], pp. 235-298); Questioni ermeneutiche del testo di Zagabria (ibid., commendatore Reale Dannebrogorden (Danimarca) e dell’Ordine di S. Olaf (Norvegia da ultimo A.M. Rossetti, Federico Pfister commissario per l’Unione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le attestazioni delle varie lingue d’Europa e le loro prime elaborazioni letterarie sono diverse per data [...] di san Francesco, i versi dei frammenti ravennati e piacentini, la forma zurighese di una poesia della scuola poetica diFederico ossia la Scandinavia (Svezia, Danimarca, Norvegia, Islanda e Fær Øer lingua celtica risalgono al VI-V secolo a. C.: le ...
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In linguistica, la categoria di nome astratto non è universalmente accettata. I nomi astratti non sarebbero infatti di facile definizione dal punto di vista semantico: non a caso l’‘astrattezza’ non rientra [...] uso (ad es. GRADIT, s.v. astratto; Sabatini & Coletti 2008, s.v. astratto) – i nomi cosiddetti astratti : «c’è del marcio in Danimarca»; torbido: «nel torbido di questa storia», ecc.) e alla produttività di alcuni suffissi, come il denominale - ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] 17) e durante il pontificato di Paolo III (con G. Contarini, V. Colonna, R. Pole, la sua area di diffusione in Germania, Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Alsazia infatti, secondo la famosa dichiarazione diFederico II, si presentava il principe ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] contro la Prussia diFederico II (v.), alleata dell'Inghilterra.
Nel 1759 la Francia tentò di riprendere l'offensiva; del mare; si stipulò (1800) un trattato di neutralità armata fra Russia, Danimarca, Svezia e Prussia; ma la lega si sciolse ...
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