Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] Se in Germania la politica del giovane Federico è stata diretta a un , il duca di Sassonia, i margravi delPalatinato e del Brandeburgo).
I due poteri universali, benché Anagni”, il nuovo papa Clemente V (?-1314), già arcivescovo di Bordeaux ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] delPalatinato, che gli offrì l'ufficio di storiografo e dalla corte di Spagna, che lo propose come stampatore ufficiale.
Dal 1558 diresse con Nicolò Bevilacqua la stamperia dell'Accademia della Fama o Veneziana, fondata dal senatore Federico s.; V, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’acuirsi dei conflitti politici e religiosi all’interno dell’Impero germanico è la [...] nuovo re: il principe elettore, palatino, calvinista, che prende il nome di FedericoV.
Due giorni dopo viene eletto imperatore nulla in cambio. Dal 1625 al 1630 è mutato il carattere del conflitto: i vecchi punti nevralgici, la Boemia e i Paesi ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] dal principe elettore delpalatinato Giovanni Guglielmo, a V. Da Canal, Vita di G. Lazzarini (1732), Venezia 1809, pp. 43 s.; C.-N. Cochin, Voyage d'Italie, Paris 1759, III, p. 41; A. M. Zanetti, Della Pitt. venez., Venezia 1771, p. 412; D. Federici ...
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Cartesio
Cartesio nome umanistico italianizzato di René Descartes (La Haye, Touraine, 1596 - Stoccolma 1650) filosofo e matematico francese. Di famiglia appartenente alla piccola nobiltà, compì regolari [...] ) i Principia philosophiae, dedicati alla fisica e in particolare alle leggi del moto e alla teoria dei vortici, e più in generale alle teorie per la principessa Elisabetta, figlia di Federicov (elettore palatino), con la quale il filosofo francese ...
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Secondogenito (n. 1617 - m. Mannheim 1680) dell'elettore FedericoV e di Elisabetta Stuart, nel 1638 fu costretto dalle truppe imperiali a fuggire nei Paesi Bassi, dove il Richelieu lo fece catturare; [...] prigioniero fino al 1640. Per il trattato di Vestfalia entrò in possesso dell'eredità paterna, ma senza l'Alto Palatinato che rimase alla Baviera; in compenso ottenne l'8º posto, appositamente creato, nella dignità elettorale dell'Impero, nel quale ...
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Storico (Zápy, Stará Boleslav, 1583 - Toruń, Polonia, 1657); partigiano di FedericoV elettore delPalatinato, eletto re dai Boemi durante la rivolta contro gli Asburgo, continuò poi a opporsi alla restaurazione [...] coatta del cattolicesimo dopo la sconfitta della Montagna Bianca (1620). Perciò fu costretto a lasciare la Boemia (1627), e gli furono confiscati i beni; rifugiatosi in Sassonia, ottenne finalmente (1647) un posto di professore nel liceo protestante ...
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Generale (Bernburg 1568 - ivi 1630); di educazione luterana, si accostò nel 1592 al calvinismo, che più tardi (1605) decretò confessione ufficiale del principato di Anhalt-Bernburg. Formatosi durante le [...] , ma poi abbandonò, la candidatura di Carlo Emanuele I di Savoia alla corona imperiale. Come generalissimo di FedericoV principe elettore delPalatinato, divenuto nel 1619 re di Boemia, combatté e perdette la battaglia della Montagna bianca (8 nov ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] del Moltke nella campagna del 1866 (v. austroprussiana, guerra) si riassume nell'invasione della Boemia in modo non dissimile da quanto operò il grande Federico , ma snodata, nella regione centrale delPalatinato renano. Il Moltke calcola la quantità ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] , dal cancelliere della Chiesa, Federico, e dal vescovo Pietro d obbedienze, gli ambasciatori di Roberto delPalatinato e Carlo Malatesta in persona, tedeschi; ma non a lungo, ché nel 1449 Felice V, che fu l'ultimo antipapa della storia, deponeva la ...
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