CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] alla carcerazione del C. da parte di Galeazzo Maria Sforza e al suo trasferimento ad Alessandria, dove fu presto , figlio di Pier Maria, e gli Urbium dicta ad Maximilianum Federici tertii Caesaris filiun Romanorum regem triumphantissimum, s. n. t.) in ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] San Flaviano, che gli avrebbe meritato le lodi di Alessandro Sforza, signore di Pesaro, oltre che l'appellativo di "antiquorum tipologia mantegnesca dei tarocchi). I due codici sono dedicati a Federico di Montefeltro, ma la dedica del ms. 716 è ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] 61-64, 73; P. Provasi, Un sonetto inedito di A. G., in Le Marche, IV (1904), pp. 61 s.; L. Rossi, Federico da Montefeltro condotto da Francesco Sforza, ibid., V (1905), pp. 142-153; M. Manchisi, A. G. e i codici delle sue rime, estr. da Giornale stor ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] Canani e due anni più tardi fu chiamato a solennizzare con un discorso il soggiorno veneziano della regina di Polonia Bona Sforza e l'elezione del doge Lorenzo Priuli.
L'impegno oratorio accompagnò il G. fino alla morte, non soltanto in qualità di ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] del duca e suo braccio destro, scrisse, tra altri testi, due consolatorie a Federico per la morte, nel 1472, della moglie, la giovane e carismatica Battista Sforza. Si conosce una lettera di quell’anno indirizzata dal duca al poeta.
Il Feltria ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] di Fano respinse tale richiesta e invitò il gonfaloniere e i priori ad intervenire presso lo Sforza per liberare il C. dall'impegno.
Il 17 dic. 1468 il C. ricevette Federico III, di passaggio a Fano nel corso del suo secondo viaggio in Italia, con un ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] giudicata dalla marchesa di Mantova (per lettera al figlio Federico Gonzaga del 28 marzo 1512) la migliore tra le con un diploma del 29 agosto 1524 il duca di Milano Francesco Maria Sforza lo investì di benefici a Tortona e di un canonicato a Milano. ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] cc. 20r-21r (poema di Piattino Piatti); 1193, cc. 34r-36r (brevi papali), 39r-40r (consolatoria per Battista Sforza), 138v-139r (carme a Federico da Montefeltro); Vat. lat., 6850, cc. 86r-90r (orazione funebre di Pomponio Leto); Gaspare da Verona - M ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] nelle Puglie e principe di Squillace. Nel 1465 il G. accompagnò a Milano il tredicenne principe Federico che vi si era recato per condurre a Napoli Ippolita Sforza, sposa di Alfonso duca di Calabria. A questo matrimonio il G. dedicò un epitalamio, In ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] stesura va inserita nel contesto delle discussioni sulla tragedia che coinvolsero Carlo Dottori, Giovanni Delfino, Domenico Federici, Sforza Pallavicino. Temi fondamentali dell’opera sono la centralità della fortuna nelle vicende umane, la vittoria ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...