PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] consacrato vescovo il 7 aprile 1754 a Roma dal cardinale Federico Marcello Lante. Il 16 aprile divenne assistente al soglio presentò le credenziali al segretario di Stato, marchese Giovanni Fogliani Sforza d’Aragona, e il 12 giugno si recò a Portici ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] ad Urbanum VIII P.M. del cardinale Pietro Pallavicino Sforza, stampato a Roma presso la tipografia di Francesco Tesi con Diana che accarezza i suoi cani; un ritratto di Federico Colonna; un'incisione da Giovanni Antonio Lelli con due putti, ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] minacciosamente sollecitata dal rappresentante della stessa Lega, Federico Balbo, inviò a Pavia per portare la -1513), Toulouse 1891, pp. 30, 41, 44; A. Segre, Lodovico Sforza, detto il Moro, e la Repubblica di Venezia dall'autunno 1494 alla primavera ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] italiane e nella S. Sede in particolare. La guerra tra Federico III e Mattia Corvino aveva favorito in effetti il colpo di Bologna come vicelegato e luogotenente del cardinale Ascanio Maria Sforza. Conservò questa carica almeno fino al 1487, quando ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] Huygens, segretario dal 1625 dello statolder Federico Enrico, il quale scrisse in suo Le refuge italien de Genève aux XVIe et XVIIe siècles, Genève 1881, p. 153; G. Sforza, La Patria, la famiglia e la giovinezza di Papa Niccolò V, in Atti della R. ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] organizzati a Roma per la venuta dell'imperatore Federico III d'Asburgo. Sebbene alcuni di questi IV, p. 150; V, p. 13; E. Casanova, L'uccisione di Galeazzo Maria Sforza e alcuni documenti fiorentini, in Arch. stor. lombardo, XXVI (1899), 12, pp. 320 ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] vittorie di re Ferdinando a Troia e quella di Federico d'Urbino sul Malatesta al Cesano nei pressi di alla crociata il Papa. Del resto l'accordo fra il pontefice e lo Sforza si era incrinato dopo la conclusione della lega dell'uno con Venezia e ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] mitigarlo, condizione di censo e altre sommissioni, si sforzasse di ottenere da lui la pace». Evidentemente per , Bari 1948, pp.183-212; E. Pontieri, Sulle mancate nozze tra Federico d’Aragona e Maria di Borgogna (1474-1476), in Id., Per la ...
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BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] la scusa delle prossime nozze di Bianca Maria Sforza con Massimiliano. L'obiettivo specificamente napoletano della politica nel testamento del 27 gennaio di Alfonso II. Con il re Federico che gli successe, il B., ormai vecchio, ebbe buoni rapporti. ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] prima epistola è indirizzata al papa, la seconda all'imperatore Federico III, la terza al re di Francia Carlo VII, , la quinta al re Ferdinando di Napoli, la sesta a Francesco Sforza, la settima a tutti i cristiani. Come data di composizione si ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...