DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] maggio: l'accusa era di aver ricevuto 900 ducati dallo Sforza, in cambio dell'impegno a fargli ottenere uno Stato. Non lana. A Roma incontrò anche, nel 1452, l'imperatore Federico III, che invano aveva cercato di intercedere in suo favore presso ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] dei Francesi in Italia si formò una lega tra il pontefice e Francesco Sforza. Il neoeletto cardinale F. fu subito inviato, in qualità di legato, presso Federico da Montefeltro signore di Urbino, nominato capitano generale della Chiesa, e presso ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Paolo
Gino Benzoni
– Nacque nel 1406 a Venezia, da Egidio (o Zillio o Zilio), già podestà di Chioggia (1393-94) e quindi di Verona (aprile 1407 - settembre 1408 e nel 1410-11) e di Padova [...] Mauruzzi; quindi tra i delegati a scortare l’imperatore Federico III, reduce da Roma, da Chioggia a Venezia. 1912 (rist. anast., Trento 1996), ad vocem; C. Greppi, Le case degli Sforza a Venezia…, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXVI (1913), pp. 337 ...
Leggi Tutto
NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] Ss. Crocifisso di S. Marcello, con l’Entrata di Eraclio a Gerusalemme, su commissione di Federico Cesi. Sono del 1582 gli affreschi della cappella Sforza in S. Maria Maggiore; verso il 1584 realizzò la perduta Resurrezione per la cappella Fonseca in ...
Leggi Tutto
GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] 29 nov. 1468 fu dei dodici ambasciatori che incontrarono l'imperatore Federico III fuori le mura di Padova; quindi, con Pietro Mocenigo , formalmente per dirimere il contrasto tra Galeazzo Maria Sforza e Manfredo da Correggio, in realtà per procurare ...
Leggi Tutto
MONETA, Ludovico
Marzia Giuliani
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Andrea al Muro Rotto, nel 1521, ultimo figlio di Pietro, che apparteneva ai 60 decurioni della città, ed Elisabetta Carcano, [...] ducale, allora asserragliata nel Castello, dove Francesco Sforza «si trastullava alle volte con l’acutezza . 161, 229, 381, 439, 479, 805, 819, 902; Lettere del cardinale Federico Borromeo ai familiari, 1579-1599, a cura di C. Marcora, I, Milano 1971 ...
Leggi Tutto
ORSINI, Paolo Giordano
Carla Benocci
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Roma nel 1591, primogenito di Virginio II, duca di Bracciano, e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote del papa Sisto V.
La [...] del verso di molte di esse, spesso sul tema dei costanti sforzi di fronteggiare l’avversa fortuna. Dopo un primo ritratto giovanile, gioielli, commissionati a diversi orefici, quali Federico Spina, Domenico Lucido, Matteo Mariotti, Fantino ...
Leggi Tutto
RANGONI, Guido
Giancarlo Andenna
il Vecchio. – Figlio di Giacomino II Rangoni e di Fina Buzzacarini da Padova (appartenente a una famiglia eminente della Padova carrarese), fratello minore di Gherardo [...] condotta al servizio della Repubblica.
Il trionfo a Milano di Francesco Sforza e la successiva pace di Lodi del 1454 lasciarono in stand-by in occasione del soggiorno a Ferrara dell’imperatore Federico III, Niccolò comparve a fianco di Ugo. ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] Brandolini, che gli diede Gaspare, Polidoro, Federico, Bernardino e Rolando, ai quali va aggiunto parmense durante l’episcopato di Sacramoro da Rimini (1476-1482), in Gli Sforza, la Chiesa lombarda, la corte di Roma. Strutture e pratiche beneficiarie ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] all'interno del conclave, il cardinale A. Sforza fu il principale artefice. Il 18 febbr. 1496 Storia cronologica dei vescovi mantovani, Mantova 1847, p. 46; A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di Giulio II, in Arch. della R. Società romana ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...