GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] che ne derivavano alle popolazioni. Anche il grande Federico di Prussia non aveva dubbi sul fatto che esplosivo pari a 20.000 tonnellate di tritolo, ed è solo con notevoli sforzi (abbassando il rendimento esplosivo) che si può scendere a 1 chiloton ( ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] sul traffico del pepe e delle spezie dell'Indie Orientali (1585), a cura di Federico Stefani, Venezia 1870. Su Foscarini cf. Bartolomeo Ridolfi Sforza, Vita di Giacopo Foscarini, Cavaliere e Procuratore di S. Marco, Venezia 1624. All'indomani ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] edizioni di classici greci, come quella di Pappo realizzata da Federico Commandino nel 1588 (v. oltre, par. 4).
Il come mise in luce in particolare Descartes (1596-1650), si sforzavano di ricercare le comunanze tra i metodi proposti, al fine d ...
Leggi Tutto
Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] Grecia (275). Taranto si arrese nel 272 e dovette entrare nella federazione italica, seguita da Reggio nel 270. Intanto, tra il 272 l’Italia e l’impero; il Senato compiva l’ultimo sforzo per riconquistare l’egemonia, ma, privo ormai di forza autonoma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] i Comuni del Nord al tentativo di egemonia imperiale di Federico Barbarossa alla dieta di Roncaglia (1158), e appare ingiusto mentre per l’Italia si affidò sopra a tutto a Sforza Pallavicino. Sedentario, si spense serenamente nella sua stanzetta al ...
Leggi Tutto
Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] gli abbozzi autografi delle rime petrarchesche per cura di Federico Ubaldini (1642), due secoli e mezzo prima che sia palese se si tratti di ripetizione o di anticipo). Tutto lo sforzo del critico deve consistere allora nella ricerca di dati (per es. ...
Leggi Tutto
LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] dai nuovi regnanti e signori prima d'Italia e poi anche d'Europa, da Ferrante d'Aragona ai Malatesta a Federico da Montefeltro agli Sforza fino al duca di Humphrey a Oxford e a re Mattia Corvino in Ungheria. Con la costituzione degli Stati moderni ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] la fisiologia.
Genetica delle popolazioni umane. Luigi Luca Cavalli-Sforza e Antony Edwards sviluppano il primo modello per la dello stato solido.
Nobel per la chimica
Luis Federico Leloir, Argentina, Instituto de Investigaciones Bioquimicas, Buenos ...
Leggi Tutto
MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] in primo luogo un legame personale con il cardinale milanese Federico Borromeo, del quale il M. sarebbe stato non solo il gruppo sulla mano arrossata dal sangue, che affluisce per lo sforzo verso la piegatura del polso. Ma il punto più rivolgente è ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] la linea che egli andava sostenendo dall'agosto 1943 assieme a Sforza, Tarchiani, Rodinò, De Nicola e altri. Con la rinuncia con l'aiuto di Raffaele Mattioli, chiamando a dirigerlo Federico Chabod.
Furono questi ultimi anni, di più intensa ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...