- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] fiorì? Problemi ardui e delicati, sui quali aperse la discussione Federico Diez (1826), che ammise una relazione di dipendenza fra la degli Estensi, dei Gonzaga, dei Visconti e degli Sforza abbondavano i manoscritti di materia brettone. Si diffusero ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] che, come nei migliori romanzi cavallereschi, passa senza sforzo di trovata in trovata, d'invenzione in invenzione, onde si presenta a ogni pagina non meno che naturale, imprevisto. Federico Nietzsche ebbe a dire che P., a confronto di ogni ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] chiesa, la piazza e il fonte. Le università, o castelli federati, giunsero dapprima a 68, poi a 99 e ciascuna eleggeva ogni Italia centrale. Aquila gli tenne testa, mentre Muzio Attendolo Sforza, che accorreva in aiuto alla città, affogava nel Pescara ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] 1242, la città fu posta a sacco dalle truppe di Federico II: quasi metà delle sue duecento torri gentilizie vennero abbattute Gomez, del duca d'Atri, del re di Napoli, di Francesco Sforza. Seguì, col 1502, il dominio pontificio, durato fino al 1860, ...
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Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del [...] , quasi puramente decorativa. Le leggi vere dell'azione, il borghese le cerca altrove. È un'antitesi che la chiesa si sforza di colmare, ma senza riuscirvi. Giacché non è un'antitesi che verta solo su particolari: per es., sull'attività economica ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] Lombardia nel 1512, passò sotto la signoria di Massimiliano Sforza, e nel 1522 passò al fratello di lui Francesco Asti, Asti 1894; P. Valente, Il Comune astigiano e la lotta contro Federico I, in Rivista di storia di Alessandria, V (1896); F. Gabotto ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] tedesca di designare l'eligendo papa, innalzarono il cardinale Federico di Lorena, che prese il nome di Stefano X. della Chiesa, l'attuazione ferma dei decreti di riforma, lo sforzo di sottomettere le chiese locali all'autorità della S. Sede ...
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Città del Piemonre, nel tavoliere compreso tra le colline delle Langhe e del Monferrato, sul Tanaro, poco a monte della confluenza con la Bormida. È il più popoloso centro abitato del Piemonte, dopo Torino, [...] .
Nel 1174-75 Alessandria sostenne vittoriosamente l'assalto famoso di Federico I e di Guglielmo il Vecchio, con un assedio di sei Milano.
Nel periodo che segue, sotto i Visconti, gli Sforza e gli Spagnuoli (1348-1708), la storia di Alessandria non ...
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Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] lega del 1495 tra la Spagna, l'Austria, il Papa, lo Sforza, la Repubblica di Venezia, l'Aragonese di Napoli, e ancora le intervento in favore di Ferdinando II, anche questo contro Federico era determinato dall'assoluta volontà d'impedire che la ...
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Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] Como fu presa dai Milanesi. Seguendo le parti di Federico Barbarossa, i Comaschi non solo poterono riacquistare il loro città dopo la morte di Filippo Maria, ma i loro sforzi furono paralizzati da Comaschi e Milanesi: caduta la repubblica ambrosiana, ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
solarpunk
(solar-punk) s. m. inv. Movimento culturale e genere letterario che progettano o immaginano un futuro sostenibile sotto il profilo economico, energetico, ambientale. ♦ Per chi infine sentisse il bisogno di uno slancio ottimistico,...