FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] cronaca a partire dalla liberazione di Otranto dai Turchi (1481) fino al ritorno a Napoli di Federico d'Aragona vittorioso sui Sanseverino (13 febbr. 1498) allorquando s'interrompe bruscamente. L'autografia della Cronaca è stabilita dal Coluccia e ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] non rinnovarlo per recarsi al servizio del condottiero Roberto Sanseverino, il quale lo trattenne come medico personale fino alla nel 1487 a Bergamo. Il 14 febbr. 1488 l'imperatore Federico III lo nominò conte palatino, volendo in questo modo metterne ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] e le Virtù teologali nella parrocchiale di Torre Boldone.
Nel 1772 vennero commissionate al F. tre sovraporte per il palazzo Sanseverino d'Aragona a Piacenza, città dove egli affrescò anche le pareti e la volta di un salone del palazzo Anguissola di ...
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GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] esercitata dal G. a Salerno.
Dopo averlo catturato, il conte di Sanseverino cercò di portare il G. alla fedeltà del re aragonese, ma tra il Colleoni e le forze della Lega, guidate da Federico da Montefeltro, che, pur non decisivo, pose tuttavia fine ...
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FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] infatti in un elenco dei cavalieri che militavano al servizio di Federico da Montefeltro, duca di Urbino. Il documento non è datato, ), che l'esercito della Chiesa comandato da Roberto Sanseverino era sparso nei feudi farnesiani. Questa mossa aveva ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] della stessa da parte del sultano al-Kamil a Federico II nel febbraio del 1229. Il passaggio alla città 155-158; R. Paciaroni, I primi insediamenti francescani nel territorio di Sanseverino Marche, in Gli Ordini mendicanti (secc. XIII-XVI). Atti del ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] nel settembre 1458; conte palatino per investitura di Federico III nel luglio 1460.
In varie occasioni fu di compagnie di cavalleria per controllare le milizie di Roberto Sanseverino, in transito nel contado bolognese.
La congiura organizzata dai ...
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CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] 1541 perché di quell'anno è il pagamento effettuato da Federico da Montefeltro al pittore (Costa, 1766; Oretti, 1777 V. E. Aleandri, Gli oggetti d'arte esistenti nella Civica Pinacoteca di Sanseverino Marche, in Arte e storia, XV (1896), p. 99; Id., ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] successivo, sempre nel Regno, egli si interpose fra Antonello Sanseverino ed il re propiziandone l'accordo. Inoltre si adoperò a Napoli, dove veniva tratto in arresto per ordine di re Federico. Se non si tratta di un omonimo, certo la prigionia dei ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] diplomatici. Era a Urbino nel luglio 1472 per proporre a Federico da Montefeltro una condotta nell'ambito dell'alleanza tra Milano, di avere cospirato contro la reggenza, insieme con Roberto Sanseverino furono dichiarati ribelli, e il M. con altri ...
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