BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] inquietudine teoretica o esigenza trascendentale" (Camminare sul fuoco, p. 281).
Oltre alle opere citate, ricordiamo: FedericoNietzsche, Roma 1926; Saggi critici di storia delle dottrine politiche, Bologna 1931; Sul concetto di "ambivalenza delle ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Romani mentre il padre era ancora vivo (1376): per la prima volta dopo Federico II un figlio succedeva al padre sul trono tedesco. Nel 1400 i 4 suggestiva degli ultimi decenni del secolo, F. Nietzsche, pensatore e scrittore la cui incidenza nel mondo ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] si impossessava del paese al di là della Dvina e del Dnepr; Federico II della Prussia occidentale senza Danzica e di una parte della Grande Polonia filosofici divennero A. Schopen;hauer, F. Nietzsche e H.-L. Bergson, mentre principale esponente ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] dati forniti dalla realtà (la figura di Carlo Federico Augusto Guglielmo duca di Brunswick-Luneburg, 1804-1873 ultimi giorni di Babilonia di G. Rochegrosse, ecc.). Influsso di Nietzsche in Germania, dove si combinò con quello di Mallarmé in Stefan ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] 1998 fu nominato professore emerito nell’Università di Napoli «Federico II». Dal 1982, per diciannove anni, fu presidente del passato: Giambattista Vico, Wilamowitz, Friedrich Nietzsche, Girolamo Vitelli, Manara Valgimigli, Giorgio Pasquali ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] novelletta per la pagina letteraria del suo giornale; poi Federico Verdinois (che dirigeva la pagina letteraria del Corriere del nei discorsi di società, come è il caso degli influssi di Nietzsche su La piccola fonte, dal B. stesso rifiutati (cfr. la ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] autori classici della letteratura tedesca: G.E. Lessing, F. Hebbel, F. Nietzsche, E.T.A. Hoffmann, J. G. Fichte, W. Goethe, F. figlio Giancarlo Wick (nato nel 1909 dal matrimonio con Federico Carlo Wick), allievo di Enrico Fermi, docente di fisica ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Napoli erano operanti già dagli anni intorno al '70 Vittorio Imbriani e Federico Verdinois; dopo l'80, la Serao e lo Scarfoglio, con ma iniziato cinque anni prima, si affaccia l'influsso del Nietzsche, del quale s'era fatto banditore nel '92 e la ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] afferma la vita piena, rigogliosa, «ascendente», come avrebbe detto Nietzsche. Lo incanta, all’inizio, il sogno di una maggiore quanto l’aveva fermamente analizzata, come nel Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie, dove, dissociando la morte ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] quello dalla veglia al sonno (Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie). Interrotti dalla . Bellucci, Firenze 1994; A. Negri, Interminati spazi ed eterno ritorno: Nietzsche e L., Firenze 1994; M. Santagata, Quella celeste naturalezza. Le canzoni ...
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