IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] infatti proprio quelli durante i quali Ezzelino, forte dell'appoggio di Federico II, rafforzava il suo dominio su Verona. E un ulteriore quale I. era ancora in vita durante il pontificato di Innocenzo IV (1243-54).
La fama di I. come giurista è ...
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Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] avversario per un crimine più grave, non vogliamo" ‒ dispone Federico ‒ "che […] si impedisca la discussione della causa o il di W. Stürner, in M.G.H., Leges, Legum sectio IV: Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, II, Supplementum, ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] del C. e quella del suo successore Federico de Franchi nello stesso giorno, 25 giugno 1623 , 182, 218, 284, 323; III, ibid. 1955, pp. 12, 81, 118, 207; IV ibid. 1957, pp. 23, 86, 162; Inventione di G. Pallavicino di scrivere tutte le cose accadute ...
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Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] del Regno, e la distinzione appare confermata dall'uso diplomatico di Enrico IV (1065) e poi da opere di dottrina come l'Opusculum de trova condensata, a una cinquantina d'anni dalla morte di Federico, nell'opera di Andrea d'Isernia (v.). Cos'è ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] fu attribuita nel convincimento, qualificato da Innocenzo IV "conceptum malivolum" di chi ai suoi occhi si configurava "proditionis filius, Antichristi similis et precursor", che Federico II volesse "tales facere ministros Ecclesiae quales fuerunt ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] e in tal veste accolse a Pisa con ogni solennità l'imperatore Federico I, che soggiornò in città fra la fine di gennaio e I, a cura di L. Weiland, in Mon. Germ. Hist., Legum sectio IV, Hannoverae 1893, pp. 472-477 n. 333; F. Bonaini, Diplomi pisani ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] membro di un'antica famiglia eugubina e amico del cardinale Federico Cesi e dell'uditore di Rota Tommaso Tani. Nel volle inserirsi nelle strutture inquisitoriali potentemente rafforzate da Paolo IV; possedeva, però, una ormai solida esperienza di ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] stati allievi del M. a Padova, e la protezione dei cardinali Federico Corner e A. Peretti Montalto e dell'ambasciatore veneto a Roma, ambasciatori veneti al Senato durante il secolo decimosesto, s. 2, IV, a cura di E. Alberi, Firenze 1857, pp. 489 ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] normanna e l'inizio di quella sveva. Il regno di Federico fu un periodo di relativa stabilità del numero dei villani, ma di W. Stürner, in M.G.H., Leges, Legum sectio IV: Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, II, Supplementum, 1996. ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] dal Comune di Treviso a conferire con gli ambasciatori di Federico I d'Asburgo.
Nel 1321, in seguito alla Rossi, Documenti per la storia dell'univers. di Perugia, in Giornale di erudiz. artistica, IV (1875), pp. 93-96, 284, 288, 320, 327; V (1876), p ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...