ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] del 1532, scrivendo al marchese di Mantova Federico Gonzaga per chiedergli di lasciar transitare attraverso il e Mem. d. Deputaz. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, IV (1938-39), pp. 229-237. Per la ricostruzione dell'ambiente storico e ...
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Alberto Casadei
Poeta, nato a Reggio Emilia nel 1474 e morto a Ferrara nel 1533. Il rapporto di conoscenza diretta fra M. e A. è garantito da un’epistola del primo a Lodovico Alamanni (→), datata 17 dicembre 1517, nella quale si legge:
Io ho letto a questi dì Orlando Furioso dello Ariosto, e veramente ... ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino e in volgare. Al servizio degli Este, con incarichi presso il cardinale Ippolito e il duca Alfonso, ... ...
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Poeta (Reggio nell'Emilia 1474 - Ferrara 1533), figlio di Niccolò e Daria Malaguzzi Valeri. È il maggiore poeta italiano dell'epica cavalleresca. Nel 1516 uscì la prima edizione dell'Orlando furioso, poema in ottave di grande e immediato successo; presentato come continuazione dell'Orlando innamorato ... ...
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Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta avventure d'amore e di amicizia, di armi e di magia, dove una folla di dame e di cavalieri si cercano e s'incontrano, si ... ...
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Gianvito Resta
I rapporti tra A. e D. si rilevano, a un'attenta lettura, più ricchi e complessi di quanto fosse lecito supporre, tenuto anche conto che l'A. non cita mai D. nella sua opera. Tali rapporti non si limitano a somiglianze di situazioni particolari (evidenti sono certi rapporti tra Melissa, ... ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini nella valle della Savena, s'era trasferito a Ferrara nel secolo XIV, poi che la bella Lippa ... ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] più importante nell'abiura del principe ereditario Federico Augusto di Sassonia (poi Augusto III J. Crétinau-Joly, Histoire religieuse,politique et littér. de la Compagnie de Jésus, Paris 1859, IV, pp. 352 s., 355, 358 ss., 381 s., 394, 397 ss., 411 s ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] la possibilità di un'unione con Napoli "in istretta federazione, anche sotto un sol principe",come la Svezia e la 1896, pp. 316-397; D. Halévy, M. A., in La revue de Paris, IV, 5(1897), pp. 69-86; H. Derenbourg, Notice biographique sur M. A., in ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] 1883; M. L. Rosati, C. A. di Savoia e Francesco IV d'Austria d'Este, Roma-Milano 1907; E. Passamonti, Lettere ined. 703-712; N. Rodolico, Lettere ined. di C. A. e del conte Federico Truchsess di Waldburg, in Nuova Antol., 1º febbr. 1933, pp. 321-331 ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] 407 s.) è stata però negata, in favore di G., da Sezgin (IV, p. 45), nonché da Lemay (1978, p. 189), che qualifica - E.Wussing, San Diego 1996, pp. 173-205; G. Federici Vescovini, Michel Scot et la Theorica planetarum Gerardi, in Early science and ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] Domenico di Caleruega, fondatore dei frati predicatori, nel corso del IV concilio del Laterano, al quale non pare F. abbia assistito ormai godeva di fama di santità (tra essi anche Federico Visconti, in seguito arcivescovo di Pisa). Era presente anche ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] breve papale e il C. indirizzò una lettera a Federico Gonzaga per chiedere licenza di assumere il nuovo incarico; Praz, Shakespeare, il C. e le "facezie",in Rivista italiana del dramma, IV (1914), 4, pp. 55-76; G. Macchia, Il Cortegiano francese, ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] mani de altri non scaparà forsi le sue [cioè di Federico] et faria ben di modo che non se saperia ad A. Luzio, La famiglia di P.A., in Giorn. stor. d. letter. ital., IV (1884), pp. 361-388; E. Panzacchi, P. A. innamorato, in Nuova Antologia, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] a G., in Clio, III (1967), pp. 66-112, 508-553; IV (1968), pp. 40-76; C. Morandi, La politica estera dell'Italia da ricordi di un nipote, Torino 1981; E. Gustapane, Giovanni Giolitti Federico, dottore in leggi, in Storia contemporanea, XII (1981), pp. ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] eseguito da oltre otto mesi una "testa" commissionatagli per Federico Gonzaga, opera che, qualora non fosse stata ritirata entro of the Rape of Europe,in Victoria and Albert Museum Yearbook, IV(1974), pp. 11-19; J. Balogh, Katalog der ausUndischen ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...