Uomo politico prussiano (Halberstadt 1794 - Berlino 1858). Delegato della Prussia alla conferenza di Vienna del 1834, nel 1835 assunse la carica di ministro delle Finanze, che abbandonò nel 1842 per contrasti [...] con Federico Guglielmo IV, dopo aver contribuito alla creazione dello Zollverein. ...
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Figlio (Andria 1228 - Lavello 1254) di Federico II e di Iolanda di Brienne; eletto re nel 1237 in luogo del fratello Enrico (VII), deposto dal padre, resse per lui la Germania. Perdutala, per opera dei [...] due antiré Enrico Raspe e Guglielmo d'Olanda, venne in Italia (1251) per prendere possesso e governare il regno di Sicilia, di cui era baiulo il fratellastro Manfredi; ma venuto poco dopo a morte, lasciò ...
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Figlio (n. forse Argentan, Orne, 1182 - m. Harzburg 1218) di Enrico XII di Baviera detto il Leone e di Matilde d'Inghilterra, fu dalla tradizione familiare designato a prendere le parti dell'Inghilterra [...] di Sicilia condusse ben presto a una rottura e alla lotta con il pontefice, fautore di Federico di Svevia, re di Sicilia e figlio di Enrico VI (il futuro Federico II). O., scomunicato da Innocenzo III, fu privato anche della corona in seguito all ...
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Pittore (Urbino prob. 1535 - ivi 1612), pronipote di Ambrogio da Milano (v.), studiò a Urbino con B. Franco, a Pesaro con B. Genga, suo zio, e a Roma con T. Zuccari. Ivi dipinse, con altri, alcuni affreschi [...] (1561-1563) nel casino di Pio IV. Ammalatosi gravemente, tornò a Urbino, donde non si mosse più. Movendo dal Correggio, dai veneti e dallo stesso Raffaello, il B. raggiunse una posizione artistica assai originale, sia per la raffinata interpretazione ...
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Figlio (Frederiksborg 1577 - Copenaghen 1648) di Federico II, gli succedette nel 1588, con un consiglio di reggenza. Combatté dapprima la Svezia per il dominio sul Baltico (1611-13). Per acquistare poi [...] la zona delle foci dell'Elba e del Weser approfittò della guerra dei Trent'anni, nella quale, dopo aver temporeggiato, entrò nel 1625 come condottiero dei protestanti della Bassa Sassonia. Sconfitto a ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] 1896-1906); E. A. Freeman, History of Sicily, I-III, Oxford 1891-92; IV, ed. da Evans, 1894 (trade. ted. di B. Lupus, Lipsia 1895-98); occidente di Palermo; essi diedero non poco filo da torcere a Federico II con rivolte, di cui la prima nel 1221 e ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] quando Federico II aveva avuto briga dalla Chiesa, e la teocrazia d'Innocenzo III, Gregorio IX e Innocenzo IV s' . anche in Bull., s. 1ª, n. 8 (Chiose ambrosiane), e ibidem, n. s., IV, pp. 81-95 (Filippo Villani); M. Barbi, in Bull., n. s., XI, pp. ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] d'Aquino, fu nominato nel 1221 da Federico II giustiziere della Terra di Lavoro, e rimase ., ibid., II, pp. 401-10; I parenti prossimi di S. T. d'A., ibid., IV, pp. 299-313; P. Mandonnet, Thomas d'A., lecteur à la Curie Romaine, in Xenia Thomistica ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] B. condusse innanzi con maggior energia le trattative con Filippo IV e con Carlo di Valois per una spedizione di quest' contro le aspirazioni papali e senza alcuna intesa col pontefice, Federico sposava la figlia di Carlo II, Eleonora, e otteneva la ...
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Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) secondo ogni probabilità nel 1533. Nulla o quasi si sa della prima parte della sua lunga vita: poiché solo dopo i quarant'anni egli incominciò a scrivere e a far parlare [...] del gesuita.
Ritornato a Milano, rimase alcun tempo con Federico Borromeo, allora giovanetto, e lo accompagnò in un suo Breglia, A proposito di G. B. "economista", in Annali di Economia, IV, i, Milano 1928, pp. 87-128. Per il pensiero politico v. ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...