BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] del 1292-93, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e diSicilia", col nome diFederico III. Naturalmente il pontefice dichiarava nulla questa iniziativa e abusivo il titolo regio diFederico, al quale ingiungeva di ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] viceregno di Napoli, quelli diSicilia e di Sardegna); di Trento e la santa memoria di Pio IV nel fondarlo, qual’è di provedere le chiese di Roma di Sacra’: Federico Borromeo e le buone maniere della santità, in Federico Borromeo vescovo, a cura di D. ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Federico I di Hohenstaufen, detto il Barbarossa, nel 1164 sottrasse al duomo didi matrice greca, con la fondazione di abbazie tra Calabria e Sicilia da parte di Bartolomeo di Simeri (m. nel 1130), sia di orientamento latino, con Giovanni di cap. IV, 2 ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] concistoro del 13 luglio Pio IV lo nominò legato a latere Federico Zuccari, quelli della volta della sala didi quel complesso di diritti d'intervento rivendicato dalla Corona nelle questioni ecclesiastiche del Regno diSicilia noto con il nome di ...
Leggi Tutto
Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] stessa provengono pure i papi Alessandro IV e Gregorio IX; e alla le speranze di Paolucci piomba il veto di Vienna di cui è latore il cardinale Michele Federico Althan. Legazia diSicilia, ché l'imperatore - incurante della bolla di soppressione ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] marzo e aprile del 1317 chiese a re Federico e ai prelati diSiciliadi consegnare i ribelli ai superiori del loro Ordine -630.
É. Baluze, Vitae paparum Avenionensium [...], a cura di G. Mollat, I-IV, ivi 1914-28.
Th. Käppeli, Le procès contre Thomas ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Papato e l'Impero, che lo oppose all'imperatore Ludovico IV il Bavaro e, negli ultimi anni, quella sulla visio beatifica e aprile del 1317 chiese al re diSiciliaFederico III d'Aragona e ai prelati diSiciliadi consegnare i frati ai superiori del ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Ludovico, figlio di Bernabò, e Maria, figlia diFederico III d'Aragona re diSicilia. In modo G. Merlo, Il cristianesimo latino bassomedievale, in Storia del Cristianesimo, IV, Il Medioevo, a cura di G. Filoramo-D. Menozzi, Bari 1997, pp. 277-86; ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] dalle città per la propria legislazione.
A distanza di pochi mesi, nell'estate 1231, Federico II diede un posto di rilievo ai temi antiereticali nelle Costituzioni emanate a Melfi per il Regno diSicilia. Dopo aver dichiarato, nel proemio del corpus ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] , o nei suoi antenati svevi, grandi modelli di resistenza al Papato, come Enrico IV e Federico Barbarossa, e nei teorici e giuristi imperiali argomenti pronti per l'uso. A Palermo, e anche nella Sicilia normanna così vicina a Bisanzio, aveva imparato ...
Leggi Tutto