LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] durante l'anarchia seguita alla scomparsa di Federico III d'Aragona. Apparve a puntate sul palermitano La Favilla , Lettere di I. L. a G. Carini, in Nuovi Quaderni del Meridione, IV (1966), pp. 185-213; A. Barilaro, S. Domenico di Palermo, Palermo ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] Florenz, II, Halle 1880, ad Ind.; Les registres de Nicolas IV, a cura di E. Langlois, Rome 1886-1893, ad Indicem; , Boniface VIII, London 1933, ad Indicem; A. De Stefano, Federico III d'Aragona re di Sicilia (1296-1337), Palermo 1937, ad Indicem; R ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] di Larino. La ripresa delle ostilità a opera di Federico III d'Aragona, che nell'estate 1296 si impadronì di buona 209, 211; P. De Leo, Per il testo di S. M., in Vichiana, n.s., IV (1975), pp. 215-218, 220-222, 225, 227 s., 230; N. Kamp, Kirche und ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] tramandano gli storici, si era recato inviato da Federico III d'Aragona re di Sicilia per comunicare a papa Gregorio XI II, Köln 1978, p. 704; S. Romano, Nielli alla corte di Carlo IV di Boemia, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] . Oltre a Federico e a Mariano, ebbe due figli illegittimi, Giannetto (che fu dato in ostaggio all'Aragona, in cambio della liberazione del padre) e Nicolò.
Fonti e Bibl.: L. D'Arienzo, Carte reali diplom. di Pietro IV il Cerimonioso, re d'Aragona ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] svolta sulla provenienza della falsa bolla pontificia.
Tornato in Sicilia, dove divenne cappellano e consigliere del re Federico III (IV) d'Aragona, verso il 1369 fu nominato inquisitore dal pontefice Urbano V per combattere l'eresia nell'isola; fu ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] infruttuosa missione a Venezia, si recò presso Pietro IVd'Aragona per negoziare una pace che tenesse neutrale il trattative: il 1º ag. 1394 gli vennero conferiti insieme con Federico da Pagana pieni poteri per trattare e firmare con il Visconti ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] cominciò con l'avvento al trono di Federico III d'Aragona. (Federico II come re di Sicilia). Le Panormi 1791, lib. II, cap. 22, p. 349; lib. III, cap. 19, pp. 378 s.; lib. IV, cap. 11, p. 395; lib. V, capp. 9 s., 18., pp. 415, 418, 434; lib. VI ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] si collocano nel complesso periodo del Regno di Sicilia dove l'autorità regia, formalmente rappresentata da Ludovico d'Aragona e dal successore FedericoIV, non solo era condizionata dal baronaggio, ma non si estendeva più all'intera isola in quanto ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] l'autore di una supplica presentata al re di Trinacria Federico III d'Aragona affinché consentisse loro di rifugiarsi con i compagni nel suo et privilegiorumsanctorum Romanorum pontificum Taurinensis editio, IV, Augustae Taurinorum 1859, p. 452; ...
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