CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] 132). Quando nel 1469 salutò solennemente Federico III in visita a Ferrara, è dedicato a papa Sisto IV per chiedere la porpora cardinalizia 331-48; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, II, Milano 1947, pp. 215, 219; A. Visconti ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Federico. Dalla casa del Carafa passò nel 1577 in quella di don Giovanni d'Avalos, figlio di Francesco Ferrante e di Maria d'Aragona la ristampa di opere come la Vita del gran pontefice Innocenzio IV scritta già da Paolo Pansa e da T. Costo corretta, ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] per qualche tempo godette del favore di Sisto IV e poi di Innocenzo VIII e della stima 1799, III, pp. XVII-XXXII; Elegia in onore di Federico da Montefeltro, in A. Cinquini, Il cod.Urb. lat , La Bibl. napoletana dei re d'Aragona, Milano 1952, II, p. ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] 1496) e la salita al trono di Federico I si trovò coinvolto in intrighi di corte 1509 (E. e G.M. Ca’ Zeno), e il IV.A.8 contenente l’Ars grammatica di Carisio, pubblicata dall’ a un legato del cardinale Luigi d’Aragona, ma le precarie condizioni di ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] Firenze nella guerra contro il pontefice Sisto IV; al Malatesta, che si trovava all' servizio, in Mantova, del marchese Federico Gonzaga. In quello stesso anno si recavano colà per - ricondume Isabella d'Aragona, che veniva a Milano sposa del giovane ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] nel corso di una visita di Beatrice d'Aragona, sposa di Mattia Corvino, a contro i Turchi, le lotte con l'imperatore Federico III, ecc.
Già durante la vita del B , Bonfinius élete és munkái,in Ui Magyar Muzeum, IV, 1, Pest 1854, pp. 246-270, 315 ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] .
Nell'agosto 1435 il re Alfonso d'Aragona, battuto a Ponza dai Genovesi, era ricordate le ambascerie presso i pontefici Eugenio IV e Niccolò V.
Nel 1447, morto Ferrara presso Borso d'Este, che lo mandò oratore all'imperatore Federico III. In questa ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] del castello; o quella di Ghismonda da Salerno (IV, 1), che rinuncia alla vita poiché il padre Federico degli Alberighi (V, 9), la cortesia di Natan (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietro d'Aragona ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] teatro tragico in Italia, a cura di Federico Doglio (Parma, Guanda, i960: viene I e II e il secondo con gli atti iii, iv e v - era stata apprestata per la prima rappresentazione del e un ritratto di Maria d'Aragona, marchesana del Vasto, nella ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] chiamato a Napoli da Alfonso V d’Aragona. Dalla città partenopea era però tornato spagnola moderna, quello del regno di Filippo IV e del governo del conte-duca di Luigi XVI. In una sua lettera a Federico II di Prussia del 1778, Costantino e Teodosio ...
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