Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] il lungo regno di Federico III d'Asburgo (1452-1493 la pace di Cremona, che garantì ad Alfonso V d'Aragona il Regno di Napoli e a Venezia il possesso di terminata soltanto con l'ascesa al trono di Enrico IV di Borbone (1589), la sua entrata a Parigi ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] segretario del cardinale Luigi d’Aragona, annotò di aver visto .: G. Santi, La vita e le gesta di Federico da Montefeltro duca di Urbino... (1480-1490), edizione ), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, IV, Firenze 1976, pp. 154-214; C.C. Malvasia ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] im Mittelalter vom V. bis zum XVI. Jahrhundert, a cura di W. Kampf, I-IV, München 1978: II, 1, p. 370 [trad. it. Storia della città di Roma Aragonese donata da Lorenzo il Magnifico a Federicod'Aragona, nell'Italia illustrata di Flavio Biondo e ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] stata donata al doge Giovanni Soranzo da Federico II (o III) d'Aragona, re di Sicilia. L'avvenimento fu 79-92. V. anche Vittore Branca, L'umanesimo, in Storia di Venezia, IV, Il Rinascimento. Politica e cultura, a cura di Alberto Tenenti - Ugo ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] prima per l’interpretazione di Sancha d’Aragona in Cesare Borgia: lo stesso Oxilia del neopresidente della Federazione russa Vladimir Putin assieme Brown sostiene che fino a quel momento nel IV secolo Gesù era stato considerato un uomo grande ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] piuttosto per Costanza d'Aragona, figlia di Manfredi, che viene a scardinare l'opera di Carlo d'Angiò, impedendogli aver molto amato Ottone IV, difensore dei diritti storici dell'Impero in Italia, finiscono per accettare Federico II, che, sia pure ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] i conventi all'obbedienza verso Eugenio IV: tale impegno si dispiegò nella visita sotto la tutela di suo zio Federico III.
Nei mesi di agosto e -62; N. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 269 s.; A. ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] , fra il 1225 e il 1245 (anno della morte di Raimondo Berengario IV, cit. ai vv. 41-42); a poco dopo il 1220 accennava già vos platz, sirventese (ibid., 1931, nr. CLXXXIV); componimento su Federicod'Aragona, figlio di Pietro III (cf. ibid., II, p. ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] León, passò nel sec. 14° al regno d'Aragona, cui appartenevano anche la Catalogna, Maiorca e 'a sala' promossa dall'imperatore Carlo IV (1355-1378), sono da mettere a (v.), in Italia meridionale e Sicilia con Federico II (v.), in Galles con Edoardo I ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] presso la corte del re Alfonso d'Aragona, raccomandato dal Valla, amico del dove conobbe personalmente il conte Federico da Montefeltro.
I nuovi il suo insegnamento a Verona, in Verona e il suo territorio, IV, 2, Verona 1984, pp. 31-50; M. Tavoni, ...
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