FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] marchese. Il successore di questo, Federico I, lo mantenne alle sue di Giuliano da Maiano, Alfonso d'Aragona duca di Calabria si rivolse a civile nel contado mantovano: ipotesi e proposte, in Civiltà mantovana, IV (1969), 20, pp. 87-114; C. M. Brown- ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] ’agosto del 1484 la morte di Sisto IV costrinse Ascanio a una partenza precipitosa per Roma sé i cardinali Rodrigo Borgia e Giovanni d’Aragona.
Tra le ricompense che spuntò dal e al trono salì suo zio Federicod’Altamura.
Nel febbraio del 1496 ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] e con la coppia dei fondatori, Federico il Bello e la consorte Elisabetta (Isabella) di Aragona, opera di uno scultore di alla metà del secolo.All'epoca dell'ambizioso duca Rodolfo IVd'Asburgo il Fondatore (1358-1365) risalgono la fondazione di ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] di Sassonia e potenziale futuro imperatore Federico il Saggio. Dopo due giorni di ) e De Vio, "come prevenuti" (Pastor, IV, 1, p. 244) e rivolgendo infine un appello del divorzio tra Enrico VIII e Caterina d'Aragona. Quello fu il punto di non ritorno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] prova di forza contro la feudalità tedesca, Enrico IV, nel sinodo di Worms del 1076, depone anni dopo, nel 1118, Alfonso I d’Aragona entra in Saragozza, mentre in Oriente si dell’impero, il cui possibile erede Federico II è affidato alla sua tutela, ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] la visita del duca di Mantova Federico. A Sabbioneta, Isabella però preferì le truppe pontificie di Paolo IV (allora alleato dei Francesi), egli fu erede universale.
Il matrimonio con Anna d'Aragona fu di breve durata: la sposa morì nella ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] presso Rimini, per opera di Federico da Montefeltro. In seguito egli Gallipoli insieme con don Cesare d'Aragona.
Quando, nel 1496, gli B. d'A. a Padova nel 1513, in Bollett. d. Museo civico di Padova, III (1900), nn. 11-12, pp. 156-160; IV (1901), ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] , mal conciliabile con tali imputazioni. Nel 1286 Onorio IV, con la bolla Olim felicis recordationis, decretò lo dell'imperatore degli ultimi tempi, che pare individuato in Federicod'Aragona. La storia della salvezza viene scandita in quattro età. ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] . 1478) tra il Comune di Genova, papa Sisto IV e il re di Napoli, cioè i nemici degli F. segretamente stipendiato da Ferrante d'Aragona. Nondimeno, la corte milanese F. avrebbe ceduto la città all'imperatore Federico III. Fu lo zio Paolo Fregoso ad ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] su invito del marchese Giovanni Fogliani Sforza d'Aragona, viceré di Sicilia e zio di Caterina compagni di studio vi furono Federico Gravina (poi ufficiale della Marina (a sua volta stimolato da Melzi) su Carlo IV.
Il M. sbarcò a Genova verso la metà ...
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