GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] tramandano gli storici, si era recato inviato da Federico III d'Aragona re di Sicilia per comunicare a papa Gregorio XI II, Köln 1978, p. 704; S. Romano, Nielli alla corte di Carlo IV di Boemia, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] . Oltre a Federico e a Mariano, ebbe due figli illegittimi, Giannetto (che fu dato in ostaggio all'Aragona, in cambio della liberazione del padre) e Nicolò.
Fonti e Bibl.: L. D'Arienzo, Carte reali diplom. di Pietro IV il Cerimonioso, re d'Aragona ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] svolta sulla provenienza della falsa bolla pontificia.
Tornato in Sicilia, dove divenne cappellano e consigliere del re Federico III (IV) d'Aragona, verso il 1369 fu nominato inquisitore dal pontefice Urbano V per combattere l'eresia nell'isola; fu ...
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ZATRILLA Y VICO, Giuseppe
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Cagliari il 7 agosto 1648 da Saturnino Zatrilla y Dedoni, barone di Gerrei e di Sisini, cavaliere di Calatrava, a lungo tesoriere generale e maestro [...] di origine aragonese: nel 1355, il sovrano Pietro IVd’Aragona aveva concesso in feudo a Raimondo I Zatrilla alcune ville la amorosa historia que a este fin se refiere del duque don Federico de Toledo, donde se disuade lo nocivo de esta passión y ...
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MARZANO, Tommaso
Daniela Santoro
– Figlio di Riccardo e di Rogasia Dragone, nacque nella seconda metà del XIII secolo.
Avendo combattuto, nel 1268, a fianco di Carlo I d’Angiò contro Corradino di Svevia, [...] e Giacomo Cantelmo si presentarono al re di Sicilia Federico III d’Aragona chiedendogli di prestare omaggio e giuramento sui capitoli: ’inverno, non fu possibile procedere.
Nel gennaio 1328 Ludovico IV il Bavaro arrivò a Roma, dove il 17 fu incoronato ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] infruttuosa missione a Venezia, si recò presso Pietro IVd'Aragona per negoziare una pace che tenesse neutrale il trattative: il 1º ag. 1394 gli vennero conferiti insieme con Federico da Pagana pieni poteri per trattare e firmare con il Visconti ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] cominciò con l'avvento al trono di Federico III d'Aragona. (Federico II come re di Sicilia). Le Panormi 1791, lib. II, cap. 22, p. 349; lib. III, cap. 19, pp. 378 s.; lib. IV, cap. 11, p. 395; lib. V, capp. 9 s., 18., pp. 415, 418, 434; lib. VI ...
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Carlo II d'Angiò, re di Sicilia
Raoul Manselli
Figlio di Carlo d'Angiò e della sua prima moglie Beatrice di Provenza, nacque nel 1248.
Principe di Salerno, dopo la conquista da parte del. padre del [...] di Francia, ma è anche verso di lui singolarmente aspro e duro. A lui nominativamente (come a Federico III d'Aragona) rivolge, nel Convivio (IV VI 17-20), il rimprovero di governare senza saggezza, senza badare al fine de l'umana vita sottolineando ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] si collocano nel complesso periodo del Regno di Sicilia dove l'autorità regia, formalmente rappresentata da Ludovico d'Aragona e dal successore FedericoIV, non solo era condizionata dal baronaggio, ma non si estendeva più all'intera isola in quanto ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] l'autore di una supplica presentata al re di Trinacria Federico III d'Aragona affinché consentisse loro di rifugiarsi con i compagni nel suo et privilegiorumsanctorum Romanorum pontificum Taurinensis editio, IV, Augustae Taurinorum 1859, p. 452; ...
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