LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] la dispensa per il matrimonio di Enrico di Navarra, il futuro Enrico IV, con la figlia di Caterina, Margherita di Valois, sorella di consacrazione nel 1599. Insieme con il cardinale FedericoBorromeo si preoccupò inoltre di fare riesumare le spoglie ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] 'esempio del Borromeo e del e una lettera del de Prades, che aveva trovato rifugio presso Federico di Prussia (A. de Tencin, 31 gennaio 1753, in Id., Un legado pontificio en la España de Fernando IV, "Revista de Estudios Políticos", 1968, nrr. 159- ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Nel 1728, alla morte di Federico Cornelio, auditore veneto alla Sacra voler prendere ad esempio s. Carlo Borromeo e il proprio antenato Gregorio Barbarigo, sacratissimi Cordis Jesu et purissimi Cordis Mariae libri IV, I, Oeniponte 1885, pp. 87-162, ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] Carlo, che vi era studente: il futuro cardinale FedericoBorromeo. Reduce da una scappata in Piemonte, il 13 115; A. Breglia, A proposito di G. B. economista, in Annali di economia, IV (1928), pp. 87-129 (rec. notevole di M. De Bernardi, in La riforma ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 1875, p. 115; P. Feret, Nullité du mariage de Henri IV avec Marguerite de Valois, in Revue des questions historiques, XI (1876 B. Agosti, Collezionismo e archeologia cristiana nel Seicento. FedericoBorromeo e il Medioevo artistico tra Roma e Milano, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] reliquie: possedeva un reliquiario donatogli da FedericoBorromeo contenente frammenti del legno della S. , in Studi di bibl. e storia in onore di F. N., Verona 1964, IV, pp. 287-297;A. Cistellini, La redazione finale e le prime edizioni a stampa ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] confronto con la diocesi. Il tempo anche di una sorta di solitudine. Pio IV, lo zio papa, morì il 9 dic. 1565 e gli successe il 7 repressione controriformistica in Lombardia all'epoca di C. e FedericoBorromeo, in Festgabe Y. Lortz, I, Baden-Baden ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] a un'antica eresia: quella delle colliridiane del IV secolo (E.-M. Misson, Nouveau voyage d'Italie chiamato a Copenaghen da Federico III.
Vi fu accolto : il principe Borghese, lo stesso card. Borromeo. Tutt'altro che incorruttibile, il card. Altieri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] per vera la predicazione di san Giacomo in Spagna, lo schierarsi con FedericoBorromeo nelle dispute con il potere civile milanese, la posizione assunta nell’affare di Enrico IV e le tesi enunciate nell’XI volume degli Annales sulla monarchia sicula ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] inversione di rotta nella politica spagnola causata dall'ascesa al trono di Filippo IV. Tra la fine del 1622 e gli inizi del 1623 si fece strada Ludovico che due insigni prelati del tempo, FedericoBorromeo e Roberto Bellarmino, chiesero a gran voce ...
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