Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Luogo di produzione e scambio di rapporti intellettuali e sociali, l’accademia letteraria [...] reagendo alla corruzione cortigiana dell’epoca di Enrico IV. Mantengono in seguito lo stato di luoghi privilegiati affiancata la Biblioteca Ambrosiana per iniziativa del cardinale FedericoBorromeo; a Bologna esiste collaborazione tra Accademia dei ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] Nel 1592 si trasferì a Milano, al servizio del cardinale FedericoBorromeo. L'anno seguente, a causa di una relazione amorosa pp. 331-335; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., Milano 1833, IV, pp. 567 s.; E. Camerini, pref. a I drammi dei boschi e ...
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SETTALA, Ludovico
Giorgio Giacomo Mellerio
SETTALA, Ludovico. – Di nobile famiglia milanese, nacque in Milano il 27 febbraio 1552 da Francesco e da Giulia Ripa, figlia di Gian Francesco Ripa, giureconsulto [...] dedica del suo scritto principale De Peste al cardinale FedericoBorromeo. Passata l’epidemia in Milano esercitò la medicina presso Bartolomeo Alessandro, poi ufficialmente con rescritto di Filippo IV di Spagna del 9 gennaio 1628. Ricoprendo quella ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] . 1601. La prima pietra fu posta dal cardinale FedericoBorromeo il 30 marzo 1602, e fu coniata per l . B. e G. A. Mazenta, in L'Arte, LX (1961), pp. 231-294; U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, IV, p. 35,sub voce Binaghi; Encicl. Ital., VII, p. 36. ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] di Spagna (1613), nonché per quella del cardinale FedericoBorromeo nel duomo di Milano (1631).
Religioso di vita Mons. P. A., Milano 1644; F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, IV, Venetiis 1719, pp. 652 S.; G. M. Mizzuchelli, Gli Scrittori d'Italia ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] Medici, la vittoria dei Parmigiani su Federico Il di Svevia.
Morì nel 1630. Caterina tra i ss. Carlo Borromeo e Francesco d'Assisi, nell' E. Scarabelli Zunti, Documenti e memorie di Belle Arti parmigiane, IV [1551-1600], ms. n. 103, cc. 13 e 14 ...
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TIBALDI
Adolfo Venturi
. Pellegrino, detto anche Pellegrino de' Pellegrini, pittore, scultore, architetto, nato nel 1527 a Bologna o a Puria di Valsolda, luogo di provenienza di suo padre Cristoforo [...] anno, grazie alla protezione del cardinale Carlo Borromeo, fu nominato architetto della città e del la successione di Federico Zuccari. La sua di Milano dall'origine sino al presente, Milano 1881, IV; G. Merzario, I maestri comacini, Milano 1893; ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] non sia scevra di gravi difetti.
Il cardinale FedericoBorromeo, che dedicò molte cure agli studî orientali, procurò Enrico III fonda nel 1587 una cattedra di arabo e sotto Enrico IV il Savary De Brèves porta i caratteri arabi a Parigi, dove poi ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] arte venandi cum avibus dell'imperatore Federico II (Bibl. Vat., pal Cristoforo de Predis (Officiolo Borromeo nella Bibl. Ambrosiana di ., Londra 1904; E. Lemberger, Beitr. z. Gesch. d. Min., IV, in Der Cicerone, VII (1915), pp. 393-405; G. Cagnola, ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] altri documenti si ricava - in stretta federazione. L'editto dimostra la cura che i . Della sua forma alla fine del sec. IV e al principio del V si hanno scarse Eugenio III, fu riordinata da S. Carlo Borromeo. Le fonti più autorevoli e più antiche ...
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