Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] del quale riconosce prontamente i meriti dopo la sua vittoria. La conversione sopraggiungerebbe soltanto dopo il ponte Milvio. Anche il secondo saggio è una risposta alle tesi di Grégoire, in difesa dell’attribuzione a Eusebio della Vita Constantini ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] riconobbe il valore pratico di uno studio accurato della storia naturale, come quello che aveva intrapreso nel saggio Of China by Jesuit missionaries (XVII-XVIII centuries), edited by Federico Masini, Roma, Institutum Historicum S.I., 1996.
Métailié ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] come dono di Federico d’Assia (Darmstadt 1616-Breslau 1682, langravio ambasciatore imperiale a Roma dal novembre 1667), il suo ambasciatore presso ragioni di spazio, saranno omesse nel presente saggio. Per una bibliografia di riferimento si vedano G ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] tra la lega e Federico II, che si svolse tra il 1231 ed il 1235 e successivamente tra il 1236 ed il 1237, con particolare intensità particolare da quella di Bologna, si v. M. Bellomo, Saggio sull'Università, Roma 1992.
Sempre su di un piano generale, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] di questo uomo buono, mite, saggio, innocente ed amico; ma Tu, o Signore, non hai abbandonato il suo spirito immortale, segnato dalla assunto come nome di copertura quello di «Federico Caetani», il fratello immaginario del suo carissimo amico, l’ ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] lasciandola al suo vicepresidente, il costituzionalista (e uno degli ispiratori dello Statuto) Federico Paolo Sclopis di Salerano, Unità ad oggi, Donzelli, Roma 1995.
F. Rossi, Saggio sul sistema politico dell’Italia liberale. Procedure fiduciarie e ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] per voi, quando vi dava una Patria, quando, come un saggio direttore di lavori attribuisce le parti diverse a seconda della capacità , p. 290)
In questo caso il patto sottoscritto tra i comaschi e Federico Barbarossa è considerato niente meno che « ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] organizza la città», Lanaro 1989). Nel suo saggio La città considerata come principio ideale delle istorie italiane famiglie degli avvocati napoletani di prestigio. Il nobile di origine modenese Federico Carandini fu espulso dall’esercito sabaudo, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Massari e Federico Sclopis. Molti .
10 G. Mazzini, Lettere slave e altri scritti, saggio critico e cura di G. Brancaccio, Milano 2007, pp Santa Sede tra Pio IX e Leone XIII, Roma 1988, il quale ripropone un’avveduta rilettura delle tesi di E. Lecanuet ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] a baciare il piede papale: Lutero, qualche anno dopo (1545), avrebbe ricordato l’esempio di Federico Barbarossa, pp. 67-88.
23 Si rimanda per questo al saggio di A. Cadili, Il veleno di Costantino. La donazione tra spunti riformatori ed ecclesiologia ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...