TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] così i nuovi tipi furono perfettamente tondi e il primo saggio apparso le Epistolae di Cicerone (novembre 1467 Luschner e J. Rosenbach che pubblicò nel 1493 il Carcel de Amor illustrato; a Burgos Federico Biel di Basilea e Juan de Burgos stamparono ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] In occasione del viaggio di Federico III imperatore, nel 1469, noi vediamo registrato il nome dell'albergo del gli alberghi italiani dal basso Medioevo al sec. XIX, oltre al saggio di L. A. Muratori, Dissertazioni sopra le antichità italiane, II, ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] studium generale di Bologna il primo riconoscimento ufficiale fu, comunque, l'imperatore Federico Barbarossa, che nel rigorose (esame e discussione dei titoli scientifici e lezione di saggio su tema dato) e le affidò a commissioni uniche per ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] '. Esemplare, in questo senso, il caso della Kongeloven (o lex regia), data da Federico III alla Danimarca nel 1665 E., Principî di diritto costituzionale, Firenze 19095.
Pierandrei, F., Saggio sulla teoria della costituzione, in ‟Jus", 1951, II, pp. ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] diritti imperiali sul suolo italiano, nel settembre 1450 Federico III inviò il vescovo di Siena in Italia, in qualità di questo mirabile saggio di storiografia umanistica, intesa come scienza del cosmo umano, acquisita attraverso il racconto delle ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] Diverso ancora fu l'esito della politica feudale di Federico II per il Regno di Sicilia, ove esisteva una robusta tradizione pp. 270-291, 354-363 (trad. it. con ampio saggio critico introduttivo: Id., Signori e vassalli nell'Italia delle città, ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] il sovrano fisiocrate Carlo Federico di Baden. Federico II di Prussia, dopo aver scritto che il B. "n'a guère laissé à glaner après lui; il n Il Caffè (1764-1766), venne a sorreggerlo. Non scrisse molto, ma furon pagine acute e delicate: un saggio ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] Roma, 1993) e sull'età di Federico II di Svevia in Italia (Roma, di Fort Worth (1988), fino a quelle che hanno celebrato il quarto centenario della nascita dell'artista, a Parigi e a Eco segnalava in un suo saggio volutamente provocatorio, e cioè che ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ostaggio, in cambio della libertà del marito, il piccolo giudice Federico.
E. non si perse d'animo: respinse " d'Arborea, in Studi in on. di C. Calisse, Milano 1939, I, ora in Saggi di storia giur. e pol. sarda, Padova 1975, pp. 75-93; P. Marica, La ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] il Texas da solo tende a rappresentare metà delle esecuzioni dell’intera federazione, mentre in California c’è il più sociale e l’altro di natura utilitaristica, Cesare Beccaria nel saggio Dei delitti e delle pene (1764) attacca l’istituto della ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...