PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] le sintetiche ricostruzioni di Pietro Luigi Albini e Federico Sclopis. Assai critico fu invece uno studioso . 3-25), erudito omaggio alla sua terra d’origine; ilsaggioIl diritto penale del secolo XIII studiato nell’antico statuto di Padova ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] dello Stato" (Il regionalismo…, pp. 8, 10). Nel 1870 il G. tornò sul tema con ilsaggio Dello ordinamento amministrativo di I capitoli nuziali di Anna Cabrera, contessa di Modica, e Federico Enriquez (X [1885], pp. 266-311), che, unitamente con ...
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ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] si possa rilevare anche nelle Partidas di Alfonso X ilSaggio per la Castiglia e negli Stabilimenta di Luigi IX per , p. 194; G. De Vergottini, Studi sulla legislazione imperiale di Federico II in Italia. Le leggi del 1220, Milano 1952, pp. 123 ...
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DEL VECCHIO, Alberto
Mario Caravale
Nacque a Lugo di Romagna il 1ºluglio 1849 da Salomone e da Giulia Sanguinetti.
Studiò giurisprudenza a Pisa e mostrò ben presto un particolare interesse per la storia [...] , tema che successivamente approfondì nel saggio Intorno alla legislazione di Federico II imperatore, Firenze 1872 e nella monografia La legislazione di Federico II imperatore, Torino 1874.
Il volume, dedicato a Federico Sclopis, offriva un quadro ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] d'altre nazioni, poté raggiungere il suo più grande fiore nell'attività di Federico Francesco Chopin (v.; 1810- studja i szkice literackie (I guanti di pietra ed altri studî e saggi lett.), Varsavia 1932; Z. L. Zaleski, Attitudes et destinées, faces ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] essa si avvicinò a Federico Barbarossa e conchiuse un accordo con Guglielmo II, re di Sicilia. Il tentativo greco di restaurazione imperiale ne ponga in evidenza la chiave. Gli stessi saggi interpretativi tentati dal Riemann non escono dall'ambito di ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] principe Federico d'Assia, e il figlio d'una sorella maggiore, già defunta, il duca Carlo Federico di Holstein. Mentre il partito di curarle con mezzi magici, ordinati dai cosiddetti "saggi", i quali hanno una ricca tradizione occulta e talvolta ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] specialmente con la canzone Al cor gentil, aveva dato saggio di un'arte nuova, con sentimenti meglio rispondenti ai Federico II aveva avuto briga dalla Chiesa, e la teocrazia d'Innocenzo III, Gregorio IX e Innocenzo IV s'era fatta più esigente, e il ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di Fossalta del 1249 fa prigioniero lo stesso figlio di Federico II, Enzo re di Sardegna, e contro la volontà A renderla popolare contribuì in larga parte il De Carolis, il quale, oltre a lasciare i saggi della sua valentia nei pregiati volumi ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] possono ricordare le Constitutiones Regni Siciliae di Federico II, il Liber constitutionum Sanctae matris Ecclesiae del cardinale marina del 1681, entrambe dovute al Colbert. Ma il primo saggio di una vera codificazione è costituito dal codice di ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...