GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] , commissionata nel quarto decennio del sec. 13° da Federico II di Svevia come monumento paradigmatico della propria ideologia del LX, compilati tra l'886 e il 911 per ordine dell'imperatore Leone VI ilSaggio. In Occidente i fondamenti del diritto ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] di Gino Segrè e di Federico Patetta. Sotto la guida di quest'ultimo si laureò il 13 luglio 1931.
Si dedicò A. - che nei primi anni del dopoguerra aveva pubblicato ilsaggio Un caso di conservazione del negozio nella dottrina del diritto comune ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] 17, poi in Lavoro, legge, contratti, 1989, pp. 27-43) e anche un breve saggio (Per una cultura sindacale in Italia, «Il Mulino», 1954, pp. 28-45), scritto con Federico Mancini, un giurista a lui coetaneo oltre che culturalmente affine, conosciuto in ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] del diritto costituzionale, e ne espose i risultati in un saggio dal titolo Delle forme parlamentari (Brescia, 1865), dedicato S. Cecilia.
Morì a Roma il 21 febbr. 1892.
Del B. si può ricordare la Vita di Federicoil Grande, 2 voll., Milano-Napoli ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] , Austria e Francia erano collegate contro la Prussia di Federico II (v.), alleata dell'Inghilterra.
Nel 1759 la 20 al 33,5%, mentre ilsaggio normale per altri investimenti più sicuri s'aggirava sul 12%. Per questo e per il fatto che la nave e ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Inghilterra e moglie dell'elettore palatino Federico V. E leggibile il presente anagrammato negli Accidenti di Cloramindo Giovanni Pomodoro, Bonifacio Brandolini, pur'egli veneziano, pubblica ilSaggio di algebra in pratica [...] (Venetia 1686). E, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] 86.
144. G. Spinelli, I religiosi e le religiose, pp. 177-200. Sul problema della monacazione forzata cf. infra ilsaggio di Federica Ambrosini.
145. Anne Jacobson Schutte, Donne, inquisizione e pietà, in La Chiesa di Venezia nel Seicento, a cura di ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] tutta prima arbitrario, ilSaggio di bibliografia veneziana (Venezia 1847) di Ernmanuele Antonio Cicogna il quale, a Discorsi sopra la storia ecclesiastica di Claude Fleury, il profilo di Federico II di Prussia, di Amedeo Svaier (un luterano ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] volume ilsaggio di M. Costantini.
257. Cf. Franco Venturi, Settecento riformatore, III, La prima crisi dell'Antico Regime, 1768-1776, Torino 1979, pp. 10-73.
258. Id., Settecento riformatore, V/2, pp. 142-143.
259. Cf. Federico Seneca, Francesco ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] d'Alessio (XVII/1, t. II, 1942-1948) e con ilsaggio Venezia e la preparazione della guerra friulana (1381-1385), "Memorie Storiche , cf. inoltre il validissimo lavoro di Giovanni Tabacco, La politica italiana di Federicoil Bello re dei Romani ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...