PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] ed altri saggi critici, Catania 1913; L’opera poetica di Mario Rapisardi, Catania 1914; Federico Amiel, la città tra guerre e fascismo, Milano 2002, pp. 122, 263); il montare di una certa ostilità locale lo indusse infine a lasciare l’Università ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] come consigliere d’ambasciata nel suo ultimo viaggio italiano il principe Federico Cristiano a Napoli, Roma, Venezia e poi a Algarotti nel 1744, dunque ben noti al futuro autore del Saggio sopra l’opera in musica), letto quest’ultimo in Arcadia nel ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] lo si trova al seguito di Federico I a Milano il 4 maggio e a Crema il 17 maggio 1185, allorché ottenne di Volterra, Siena 1869, p. 400, n. 6; A.F. Giachi, Saggio di ricerche sopra lo stato antico e moderno di Volterra, Firenze-Volterra-Cecina 1872, ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA (de Marra), Risone
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, molto probabilmente minore, di Giozzolino, nacque all'inizio del sec. XIII.
La famiglia, originaria di Ravello, [...] essere riconosciuti i diritti concessi da Federico II nel porto di Barletta. Il 2 giugno Carlo I lo incaricò Alcuni fatti riguardanti Carlo I d'Angiò..., Napoli 1874, p. 123; Id., Saggio di codice diplomatico..., I, Napoli 1878, nn. 162, 202; J. F. ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] egli si incontrò con Pietro de Ibernia (da lui definito «saggio cristiano») e con altri negli anni Cinquanta per discutere le del padre Federico II. Un fermo immagine significativo della vita dell’ultimo Hohenstaufen, che come il padre promosse ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giovanni Ambrogio
**
Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] Milano 1604; Il dolore del peccator pentito..., tolto dalla latina lingua da G. B. (ded. al card. Federico Borromeo), Mondes, s. 4, XXI (1840), p. 513; B. Biondelli,Saggio sui dialetti gallo-italici, Milano 1853, p. 112; F. Cherubini,Vocabolario ...
Leggi Tutto
FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] Ciò è inesatto. In realtà il nome vi è segnato semplicemente come "Federico olim ..."; né in altri altri riguardanti Geri e la sua famiglia, in appendice al saggio di R. Weiss, Geri d'Arezzo in Il primo secolo dell'Umanesimo. Studi e testi, Roma 1949 ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] compagnia veneziana di Federico Ricci detta Pantalone; l'Almeone (ibid., G.B. Somasco, 1588) fu rappresentato durante il carnevale del (Dramatische Werke, Heidelberg 1980, con un saggio sul Fortunio). Il Fortunio, dal manoscritto braidense, è edito ...
Leggi Tutto
GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] Samnium, X (1937), pp. 71-75; L. Santifaller, Saggio di un elenco di funzionari, impiegati e scrittori della Cancelleria pontificia Italia (UTET), III, Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983, p. 64; H. Houben, Il "libro del capitolo" ...
Leggi Tutto
PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] l’Accademia di Francia, visto il buon esito di un saggio di stacco dell'affrescocon lo Sposalizio il Cristo della moneta di Tiziano e altri quattordici capolavori provenienti dalla collezione estense di Modena acquistata dall'elettore Federico ...
Leggi Tutto
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...