SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] il gioco a carte della ‘meneghela’. In Il ventaglio (1979, assieme alla ripresa del 1993 che sembrava uscire dal suo coevo saggio con l’attrice Zora Piazza nel 1948, da cui nacque Federico nel 1953 (architetto), sposò in seconde nozze nel 1975 Silvia ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] crociata con Federico II. Raggiunti 1845; C. Tenca, T. G. (1846), in Saggi critici, a cura di G. Berardi, Firenze 1969, T. G., Torino 1862; F. De Sanctis, La scuola cattolico-liberale e il Romanticismo a Napoli (1872-73), a cura di C. Muscetta - G. ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] Arte aristocratica e due scritti rari, saggio introduttivo e nota al testo di , Monza 1994; V. Pica, Lettere a Federico de Roberto, introduzione e note di G. Maffei V. P.), in Emporium: parole e figure tra il 1895 e il 1964, a cura di G. Bacci - M. ...
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MASTRILLO, Garzia
Maria Teresa Napoli
– Nacque a Palermo intorno al 1570 da Mario e da Aloisia Corbera.
Il padre, dottore in utroque iure, proveniva da una facoltosa famiglia originaria di Nola, che [...] modello napoletano, egli riteneva primo responsabile il capitolo Volentes, con cui Federico III aveva concesso nel 1296 ai baronale, al punto da progettare un saggio su quel capitolo, il che forse fu il motivo della rapida circolazione delle sue ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] dalla pittura di Federico Zuccari e dal Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari). Tra il 1604 e il 1605 il M. eseguì la S. Alessandro I papa liberato da un angelo dal carcere, saggio di notturno a lume di candela marcatamente influenzato da Van Honthorst ...
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TASSO, Bernardo
Rosanna Morace
– Nacque l’11 novembre 1493 a Bergamo da Gabriele e da Caterina Tasso, cugini appartenenti alla famiglia dei Tasso del Cornello.
Tra i biografi tassiani è stata, però, [...] agli ispiratori Domenico Venier e Federico Badoer, e i giovani l’offerta del cardinale Luigi d’Este (entro il gennaio del 1562). Ma fu una breve parentesi: Lettere inedite di B. e Torquato T., e saggio di una bibliografia delle lettere a stampa di B ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] il principe umano, colto, magnanimo prevale – nel «ragionamento» di Federico Corner – quella per il inscrizioni veneziane, IV-VI, Venezia 1834-53, ad indices; Id., Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, ad ind.; M. Foscarini Della letteratura ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] grande esperienza (Bernardo Ervari, Federico Cavalli, Pietro Del Mesa). Formalmente, il D. era dominus generalis di F. Ercole, Comuni e signorie nel Veneto (Scaligeri Caminesi Carraresi). Saggio storico-giuridico, in Nuovo Archivio veneto, s. 4, XX ( ...
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ROMANO, Ruggiero.
Maurice Aymard
– Nacque a Fermo il 23 novembre 1923, figlio terzogenito di Luigi, magistrato, e di Bianca Cerami.
Se Romano affermò sempre il suo attaccamento e la sua fedeltà alla [...] morte di Adolfo Omodeo, ne aveva affidato la direzione a Federico Chabod – creò un’opportunità allora del tutto nuova in Italia «il più italiano degli italiani» che abbia mai conosciuto. Un italiano che, attraverso la varietà dei suoi articoli, saggi ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] .
In quel periodo fu tra i promotori della Scuola di mutuo insegnamento con Federico Confalonieri e Luigi Porro Lambertenghi, introducendo in Lombardia il metodo lancasteriano. Il 1° ottobre 1818 fu inaugurata la prima Scuola di mutuo insegnamento in ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...