GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] per ordine di Federico Guglielmo III alla fine di novembre 1837: il prelato venne saggio di riflessioni scritte da Eusebio Cristiano. La polemica si aggravò quando in un articolo su L'Ami de la religion uno stretto collaboratore del Roothaan, il ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] secondo un disegno d'insieme ed un saggio della tecnica da adottare, il 21 luglio 1442 e già collocata nel gennaio . Contini Bonacossi a palazzo Pitti), religiosi (tre stemmi del vescovo Federico Manfredi nel duomo di Faenza, 1474-77), e, in versioni ...
Leggi Tutto
MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] nascita di un fratello, Federico (chiamato anche Bonifacio), trattative per la riconciliazione.
Il 20 gennaio il re portò il suo esercito nelle vicinanze ), pp. 756-807; L.L. Ghirardini, Saggio di una bibliografia dell’età matildico-gregoriana (1046 ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] città di Urbino, Roma 1724, pp. 55, 57, 65-67; G. Marini, Saggio di ragioni… di Sanleo…, Pesaro 1758, pp. 157 s.; R. Reposati, Della Zecca (1983), pp. 141 s., 145-151, 168-170; Il palazzo di Federico da Montefeltro, a cura di M.L. Polichetti, Urbino ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] uomo d'armi che fu anche al servizio di Federico da Montefeltro. Il S. Gerolamo reca la firma del L. ed , in Archivio veneto, XXXIII (1887), pp. 236-274; B. Cecchetti, Saggio di cognomi ed autografi di artisti in Venezia, ibid., pp. 397-424, 422 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ancora del Discorso sopra la pittura, questo saggio è improntato e addirittura pervaso da quel genere -387; B. Agosti, Collezionismo e archeologia cristiana nel Seicento. Federico Borromeo e il Medioevo artistico tra Roma e Milano, Roma 1996, ad ind.; ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] Ferrandino sia lo zio Federico, i due ultimi G. P.: storia del testo. Con un saggio di edizione critica del Meteororum liber, Bari 1975 lettere inedite di G. P., in Atti della Giornata di studi per il V centenario della morte di G. P., cit., pp. 45-52 ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] costipato: seguito in alcune edizioni dall'Eva di Federico Malipiero, l'Adamo fu occasione di confronto per veneta, XXIII (1969), pp. 169-180; A.N. Mancini, Il romanzo nel Seicento. Saggio di bibliografia, in Studi secenteschi, XI (1971), pp. 205- ...
Leggi Tutto
PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] tra le molte realizzate per il gran principe, il Monumento equestre del re Federico IV di Danimarca, bronzetto pp. 457 s., n. 308, e passim; Id., in La principessa saggia: l’eredità di Anna Maria Luisa de’ Medici elettrice palatina (catal., Firenze ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Tunisi.
Dal 1260 E. visse a Tunisi. Il fratello maggiore Federico (1224-1277), anch'egli ribellatosi ad Alfonso Stephano, V, Milano 1878, App., pp. 57 ss.; C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico…, I, Napoli 1878, p. 78, n. 83; Matthaeus ...
Leggi Tutto
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...