BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] copiarum praefectus; nel 1486 è inviato a Bruges presso Federico III e il figlio di lui, Massimiliano, eletto re dei Romani curata da V. Branca nel Repertorio degli umanisti italiani,f ascicolo di saggio, Firenze 1943, pp. 2 s.; e dello stesso la nota ...
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RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] di violino e viola con Federico Sarti (primo violino del ), pp. 44-47; L. Bragaglia - E. Respighi, Il teatro di R.: opere, balli e balletti, Roma 1978; di F. Nicolodi, Firenze 1981 (in partic. i saggi di S. Martinotti, R. tra modernità ed arcaismo, ...
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SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] Helvétius e agli uomini attratti a Berlino da Federico II. Senza riserve fu invece il giudizio su Pietro Leopoldo, di cui Santi ebbe figli. L’attività storico-naturalistica si concretizzò nel saggio Analisi chimica delle acque dei Bagni pisani e dell’ ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] che si protrasse per alcuni anni, il C. ebbe da relazioni extraconiugali due Prefatione del cardinal Federico Fregoso nella Pistola e di Pietro Bigi da Correggio, Modena 1880; V. Magnanini, Saggio di poesie e testamenti di R. C., Correggio 1880; G. ...
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SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] «provisioncella», allegando inoltre una medaglia con il ritratto del principe, come saggio delle proprie abilità (Venturi, 1888, pp , tra i quali Giuliano della Rovere, Francesco Gonzaga e Federico da Montefeltro (Hill, 1930, schede nn. 389-390, ...
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RANELLETTI, Oreste
Bernardo Sordi
RANELLETTI, Oreste. – Nacque a Celano, in terra abruzzese, il 27 gennaio 1868, da Giuseppe e da Adelina Marinucci in quella che egli stesso definì una «antica famiglia [...] temibili concorrenti come Santi Romano e Federico Cammeo (Mozzarelli, 1991, pp. , in un saggio del 1916, ottocentesco, in Scritti, cit., I, pp. XI-XXIII; E. Ferrari, Il percorso di O. R. tra monografie e manuali, tra ricerca e insegnamento, ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] dopo un apologo di Marsilio Ficino al duca Federico d'Urbino, il faticoso rifacimento della Geografia di Tolomeo; però, dell'arte tipogr. fiorentina,in Il Bibliofilo, V (1881), n. 1, pp. 7-9; G. Marinelli, Saggio di cartografia della regione veneta ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] , offrì nei panni di Rogozin un saggio notevole delle sue possibilità: conferì al Il Padrino e nel 1976 rifiutò Il Casanova di Federico Fellini e Novecento di Bernardo Bertolucci.
Il decennio 1970-80 fu particolarmente sofferto. Vedendo spegnersi il ...
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TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] delle scritture familiari, Torelli vi dispiega un capillare saggio di precettistica comportamentale, diretta alla gioventù nobiliare sulla fuga e sullo sprezzo). Al contempo Federico II non è il tipo perfetto del tiranno, essendo questa funzione ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] a Roma, con una tesi in geografia economica (e Federico Caffè come correlatore), immediatamente dopo entrò come dipendente in di Phillips, oltre a un saggio sulla funzione del consumo in Italia (gli articoli, scritti tra il 1970 e il 1981, sono in E. ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...