VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] in primi voti con Federico Corner e ora moglie di 63.
E.A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, ; C. Dionisotti, Lepanto nella cultura italiana del tempo, in Il Mediterraneo nella seconda metà del ’500 alla luce di Lepanto, a ...
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CAVALCASELLE, Giovanni Battista
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Rosina, nacque a Legnago (Verona) il 22 genn. 1819. Dopo aver frequentato per qualche tempo gli studi di ingegneria, si iscrisse all’Accademia [...] ; nel 1868, dopo gli elogi che ne fece il principe Federico di Prussia che lo ebbe come guida nel giro delle Gardner, Dipinti rinascim. del Metropolitan Museum nelle carte di G. B. C., in Saggi e mem. di storia dell’arte, VIII (1972), pp. 67-74; G. ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] l'iniziativa presa da Federico II con la guerra dei Sette anni, il conseguente sostanziale ridimensionamento della Francia cose il lavoro di ritessitura paziente in cui si impegnò Chauvelin in una lunga serie di colloqui costituì un abile saggio di ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] Goldoni, il signor Marzio, il patrizio Grimani che - al di sopra delle parti - si riserva il ruolo di saggio commentatore degli va soggetto il marito tradito dalla moglie, la tesi è tutta raccolta nella tirata di Federico (atto V, scena I), il quale ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] soprattutto con Raffaele Mattioli che, dopo la morte di Federico Chabod nel 1960, gli affidò con Venturi la direzione saggi e articoli su riviste e giornali tra cui Critica sociale, il Ponte, L’Espresso, Tempo presente, Rivista storica italiana, Il ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] ); alla scenografia lavorarono il Vasari e Federico Zuccari (di cui son rimasti tre bozzetti per il sipario); gli effetti e di O. Guerrini, Milano 1883, pp. 160-161; Bugie, in Saggio di rime..., Firenze 1825 e 1847, pp. 228-231, ristampate ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] meridionale, anteriori alle costituzioni di Melfi" di Federico II, si prova "ch'essi mqstrano un il 1941-42 e per l'anno seguente il F. risulta incaricato di esegesi delle fonti del diritto italiano. Nel 1942 apparve La sicurezza collettiva. Saggio ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] in realtà l'Historia può considerarsi un vero saggio di storiografia abbracciante episodi, personaggi e istituzioni dell in Palestina, in Ungheria.
Il primo libro prende le mosse dalla situazione italiana all'epoca della morte di Federico II (1250) e ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] Luigi Federico Menabrea nel 1868. La relazione finale della commissione scagionò il deputato coinvolto (il giornalista garibaldino O. Confessore, G. P.: lettere inedite con un saggio introduttivo, Milano 1979. Cinque faldoni e quarantottto fascicoli ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] apparve evidente ai suoi occhi il ruolo svolto dalla Chiesa durante la guerra, sottolineato da Federico Chabod in L’Italia contemporanea ( si analizza il ruolo svolto dalla Chiesa a sostegno del regime e, nel 1972, il già citato saggio La democrazia ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...