La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] ai film di Visconti e Castellani, anche La strada di Federico Fellini, I sette samurai di Akira Kurosawa, L’intendente Roma 1956, pp. 9-34. Per quanto riguarda il periodo tra le due guerre, ilsaggio più documentato è Francesco Bono, La Mostra del ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] movimento d’impegno sociale, ribattezzato Mani tese; questo, federato tra un’associazione laica e una missionaria, aveva l’obiettivo al rapporto cattolici-nazione e alla risorsa missionaria, vedasi ilsaggio di F. De Giorgi, I missionari da Massaia a ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] e il ruolo dell’erudizione geografica nella costruzione di uno spazio regionale piemontese cfr. ilsaggio P e il suo secolo considerato in relazione con la politica, cogli svolgimenti del pensiero e colla civiltà, Napoli, Tipografia di Federico Vitale ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] tutti i vari aspetti della vicenda.
2. In partic., ilsaggio di Leopoldo Pietragnoli, Cronaca di una fine annunciata, ibid degli artisti, in Storia dell’arte italiana, VII, Il Novecento, a cura di Federico Zeri, Torino 1982, pp. 3-172, in partic ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] in generale la Ästhetische Theorie del 1970, ma anche ilsaggio oltremodo efficace e denso del 1958, intitolato Erpresste Versöhnung e Novecento, le successive correnti letterarie e artistiche. Federico de Onís (v., 1934) ad esempio, utilizzò ...
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Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] per la Germania il principale Paese d’immigrazione. Secondo quanto scrive Federico Romero:
Liberi di lasciare il paese e di Milano, Corea (1960). Le interviste di Alasia e ilsaggio di Montaldi indagano in primo luogo sulla collocazione non ancora ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] Stato Veneziano", 3, 1961, pp. 179-189.
9. Paolo Sambin, Il vescovo vicentino Altegrado e un questionario per la visita pastorale, in Saggi di storia ecclesiastica veneta, a cura di Id. - Federico Seneca, Venezia 1954, p. 84 (pp. 75-85), cost. VIII ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] per secoli è stata sacrificata per ragioni di spazio. Ma ilsaggio di Marcello Aprile (2012), che anticipa un Dizionario dei regionalismi riguarda gli italografi siciliani il filone verghiano con Luigi Capuana, Federico De Roberto, Pirandello, ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] nostro discorso ilsaggio minghettiano appare degno di considerazione perché riconduce al Rinascimento il momento di capitolo generale. Si trattava di una vera e propria federazione di monasteri aperti, formati da bizzocche che intendevano consacrarsi ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di Traverso36: ché «l’antologia, la traduzione e ilsaggio costituirono i generi fondamentali»37 di un apprendistato che non tra quanti erano stati fin da subito interpellati,Michele Federico Sciacca da Pavia (non però Felice Battaglia, docente ...
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transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...