MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] dalla regione di San Paolo, che riducevano in schiavitù le popolazioni deportandole nei luoghi di lavoro coatto.
Il M. visse con grande impegno la propria attività missionaria a Geru, dove sotto la sua direzione fu edificata la chiesa del villaggio ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] di predicatore e il suo impegno antiereticale che si concentrano nel 1233 entro quella grande stagione di ‘ Milano assieme a Gregorio da Montelongo, suscitando l’ira di Federico II.
Nel marzo 1241 moriva l’arcivescovo di Milano Guglielmo ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] apostolato femminile, si consultò con i confratelli per realizzare la grande aspirazione dell'A. di fondare un monastero di suore alla città da parte dell'imperatore Federico II nel 1225, tanto più pauroso in quanto il convento di S. Agnese si ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] lo aveva reso celebre a tal punto da essere incoronato, con grande onore, dall’Imperatore» (Vita seconda di san Francesco, cap. che l’avrebbe incoronato «Re dei versi» sarebbe stato il futuro Federico II, figlio di Costanza, alla corte di Palermo, in ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] vacante per la morte del vescovo Federico. A dire del Nardi, il B. in qualità di vescovo di Rimini, il 21 giugno 1330, fu presente decime dovute alla Camera apostolica. Secondo ilGrandi fu in questo periodo che il B. aiutò la beata Chiara da Rimini ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] di spicco, chiedesse, a tal fine, anche il ritratto del D.; il che offrì il destro al letterato locale Federico Ceruti di dedicargli un elogio.
Il D., che aveva fatto testamento il 23 nov. 1590, muore a Verona il 4 ott. 1591 e gli subentra nella ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] il 22 agosto presenziò a ricche donazioni di laici, rispettivamente alla chiesa di S. Giovanni di Torino e alla prevostura d'Oulx.
Questi anni furono caratterizzati dagli intensi rapporti di C. con Federico che non alla grande vicenda comunale d' ...
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GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] anche nella grande riforma finanziaria che proprio allora si andava preparando e che avrebbe costituito il fondamento economico 1239, alcuni mesi prima, quindi, che Federico tornasse in Italia meridionale, il ruolo di G. nell'amministrazione dello ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] Se, nell'Italia meridionale, Manfredi ‒ il figlio legittimato di Federico ‒ seppe imporsi all'aristocrazia locale, assai cittadine. Brancaleone era morto improvvisamente nel 1258.
Di grande rilievo fu l'attività di R. come cardinale protettore ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] il D. avrebbe parlato poco evitando inutili sfoggi umanistici (non abbiamo per altro notizia dei suoi studi e dei suoi interessi culturali, a parte due madrigali a Federico occasione di grandi festeggiamenti a Ceneda, Udine e Venezia: il D. ricevette ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...