CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e di stabilire il deismo, è perniciosa allo Stato e alla religione". In alcune opere di Federico II di Prussia Berio era "la più grande, la più ricca e la più assortita", ma, argomentava il C., una biblioteca conserva tutto il suo pregio anche se non ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] finì per articolarsi in quattro grandi circoscrizioni: la provincia di Campagna Federico II, allorché dapprima il cardinale Raniero Capocci da Viterbo e poi il cardinale romano Pietro Capocci governarono contemporaneamente il Patrimonio di Tuscia, il ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] contrastata l'approvazione, avvenuta il 22 dicembre 1216, dell'altro grande Ordine mendicante, quello comprende allora perché O. si adoperasse tanto per concludere il matrimonio di Federico II con Iolanda di Brienne, figlia del re di Gerusalemme ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] milanesi che si schierarono con Federico Barbarossa o il racconto della fondazione della Chiesa Dazio e i patarini, ibid., (1892), pp. 545 ss.; P. Rotondi, Inizio della grande Lega lombarda (Da una storia inedita di Milano), ibid., XXI (1894), t. 2, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] il Platina, né il suo continuatore Onofrio Panvinio avevano stilato una storia della Chiesa; d’altra parte, non parvero di grande da sfondo alla narrazione fin dalla lotta tra Federico II e il papato, difensore dell’Italia dalla crudeltà germanica. L ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] arco riccamente decorato e fiancheggiato su ciascun lato da un altro grande arco diviso in tre parti, con figure di santi in entro quadrilobi più piccoli; un'iscrizione reca il nome del donatore, il vescovo Federico di Leibnitz (1315-1338).Un a. ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ) e, il 12 nov. 1622, fu nominato dal papa prefetto a vita. Il LUDOVISI, Ludovico fornì un contributo di grande rilievo all' LUDOVISI, Ludovico che due insigni prelati del tempo, Federico Borromeo e Roberto Bellarmino, chiesero a gran voce ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] analoga a quella che il papato aveva subito durante il regno di Enrico VI e soprattutto di Federico II. Alla fine la , e per lo caldo de' suoi consorti imprese molte cose per fargli grandi, e fu de' primi, o primo papa, nella cui corte s'usasse ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] il 29 giugno il C. consegnò al marchese Federico di Brandeburgo, capitano generale dell'esercito, il vessillo spesso anche alle trattative segrete con i Greci. Furono raggiunti così tre grandi obiettivi: l'unione con i Greci (6 luglio 1439), gli ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] il 28 luglio del 1057, venisse eletto a succedergli Federico di Lorena, abate di Montecassino e fratello di Goffredo, che assunse il inverno tra il 1059 - anno davvero fondamentale per il papato - e il 1060 cade un altro avvenimento di grande rilievo, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...