BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] bresciani Ottavio Prandino e Testorino, che collaborano con ilgrande maestro a Padova e nel 1412 sono ancora operosi G. Porro, Archivio Storico Lombardo 11, 1884, pp. 1-34; Gesta di Federico I in Italia, a cura di E. Monaci (Fonti per la storia d' ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] partire dal 1277, ilgrande Camposanto (v.), in forma di chiostro rettangolare chiuso tra il duomo e le Il duomo di Pisa e l'architettura romanica toscana delle origini (Cultura e storia pisana, 4), Pisa 1975; E.M. Angiola, Nicola Pisano, Federico ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] 'Inghilterra, conquistandola nel 1013; alla sua morte, il figlio Canuto ilGrande (m. nel 1035) continuò la politica del I tumuli reali di Jelling nelle ricerche condotte dopo il decreto reale di Federico VII nel 1861], København 1875; J. Steenstrup ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] età carolingia. Tra questi è da citare anzitutto ilgrande complesso del palazzo imperiale e della Cappella Palatina ad muraria.Imponenti sono le rovine del castello imperiale di Federico I Barbarossa a Kaiserswerth, presso Düsseldorf, che un' ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] reliquie, che potevano contenere anche immagini. Come celebre esempio di una grande raccolta di reliquie del Tardo Medioevo va citata la collezione del principe elettore di Sassonia Federico III il Saggio (m. nel 1525), giunta nel 1520 al numero di ...
Leggi Tutto
CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] dal già ricordato De arte venandi cum avibus di Federico II, e una numerosa serie di opere d'arte XXXI), ma è ampiamente diffuso in età medievale, come mostra ilgrande numero di esempi conservati, mentre sembra scomparire o essere adottato ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] , s. Paolo di Tebe, s. Teoctisto, il santo monaco palestinese, Antonio ilGrande, s. Giovanni Damasceno, che rappresenta la categoria ivi, pp. 869-876, tavv. XXXI-XLIV; Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II (Storia d'Italia, 3), Torino 1983; J ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] e di raccolta delle acque, ivi compreso il bagno di Federico. Il bagno si affaccia tra i torricini sulla da Vinci per consulenze su quel duomo in costruzione. Il viaggio fu di grande rilievo per gli scambi avvenuti con gli architetti milanesi, ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] l'estesa trasformazione della residenza gonzaghesca. I lavori, che terminarono nel 1539, furono l'ultima grande impresa patrocinata da Federico.
Il palazzo ducale fu ampliato in direzione del lago, sfruttando gli elementi paesistici e la veduta che ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] di Novara (1100-1125), il reliquiario di S. Eldrado (1150-1200) nella parrocchiale di Novalesa e ilgrande crocifisso argenteo (1170-1175 di Losanna (Pagella, 1992; Romano, 1994c). Il regnante Federico della legenda e le donazioni e i privilegi ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...