LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] una provenienza lombarda del Maestro del Registrum Gregorii, ilgrande miniatore attivo, sul finire del sec. 10°, Storia di Milano, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di Federico Barbarossa (1002-1152), Milano 1954, pp. 601-642; M. Salmi ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] esterne all'Ordine (Storia dell'arte e del territorio, 1980) o anche ai grandi castelli innalzati da Federico II in Italia meridionale (I Cistercensi e il Lazio, 1978; Federico II e l'arte del Duecento italiano, 1980; Cadei, 1992a). Un fenomeno non ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] dei Piasti; Maria (m. 1395), figlia di Luigi I ilGrande, che gli successe in Ungheria (dove regnò da sola fino non s'è mancato di ravvisare una ripresa della Maestà di Federico imperatore, a quell'epoca ancora in situ sulla fronte della porta ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] qui a poche segnalazioni.Per la Spagna va citato ilgrande maestro Mateo (portico de la Gloria di Santiago de scultura romanica, ivi, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di Federico Barbarossa (1002-1152), 1954, pp. 523-600; F. García Romo ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] ilgrande storico Il suo 'esotismo' è provato dal fatto che nella tomba si sono trovate stoffe ilkhanidi, centroasiatiche e cinesi, tra le pochissime autentiche rinvenute in Europa (Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte). Come lui, Federico ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] sanzione ufficiale si ebbe solo nel 1475 con un documento di Federico III.Nel 1396 al dominio delle famiglie si sostituì un nuovo la prima pietra della nuova cattedrale gotica. Ilgrande cantiere, orientato verso direttive formali francesi, dovette ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] appena intuibile a S. Maria degli Angeli, ilgrande complesso di basilica ed edifici conventuali che dal 1927, pp. 131-135; G. Rotondi, Una lettera al Card. Federico Borromeo a proposito del Crocefisso di Frate Elia, Miscellanea Francescana 27, 1927, ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] di Spoleto - dovuta alla distruzione subìta da Federico Barbarossa nel 1155 -, poté affermare la propria , tra cui certamente gli ordini militari. Un capolavoro come ilgrande tabernacolo a sportelli (1275-1280), detto comunemente trittico Marzolini ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] attestano, prime fra tutte, le fondazioni imperiali dovute a Federico Barbarossa. In Italia, la costruzione di nuovi p. Bacco, del p. detto di Hormisdas, eretto già da Costantino ilGrande (306-337) per un principe persiano rifugiatosi presso di lui ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] il 1877 e il 1882, pubblicato nel 1884): narra la vicenda di una famiglia ducale tedesca, in parte ispirandosi a dati forniti dalla realtà (la figura di Carlo Federico esempio, mirava a ingrandire il piccolo e ad impiccolire ilgrande, e se c'è ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...