Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] i conti più elementari, se mettiamo a fila le bibliografie dei grandi scrittori italiani del Novecento e vediamo chi è arrivato prima a uno degli attrezzi di cui un critico si serve è il confronto, il paragone. Fra due scrittori, certo. O magari fra ...
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Maria CortiCatasto magico. L’Etna, una geografia fantasticaPrefazione di Anna Longoni, appendice di Boris Behncke, con un testo di Leonardo CaffoCatania, Nous, 2023 Nelle prime pagine di Catasto magico, [...] a un gigante uscito dalla fantasia di Rabelais, un «grande essere» posto «in mezzo al mare, di tremila strabilianti e di vite malsicure e intricate».E non solo il finale, ma tutto il libro dimostra come il vulcano non sia affatto un luogo di morte. ...
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Al centro il volto di Edoardo Sanguineti, ironicamente inserito in una copertina della «Settimana enigmistica», mentre in alto a sinistra Angelus Novus di Paul Klee, l’angelo della storia, ci ricorda le [...] sostenerlo, «il luogo, in cui le si incontra, è il linguaggio» (Benjamin, p. 80). Così Federico Sanguineti, dantista , le due voci omografe wow presenti nella prima edizione del Grande Dizionario Italiano dell’Uso (2000, diretto da Tullio De Mauro ...
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La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] Da tempo Beethoven avrebbe voluto comporre una grande costruzione sinfonico-corale, scrivendo un coro religioso nascita di Beethoven, il Comune di Rimini, nel 2020, ha chiesto una personale versione de l’Inno alla gioia a Federico Mecozzi, che ha ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] repertori lessicografici, ad esempio, il detoponimico heller, che designa una moneta coniata da Federico Barbarossa nel XII sec. stampatore del Governo, nel Palazzo Regio, 1763.GRADIT = Grande dizionario italiano dell’uso, ideato e diretto da Tullio ...
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Niccolò ScaffaiPoesia e critica del Novecento. Da Montale a RosselliRoma, Carocci, 2023 Ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Siena, dove dirige il Centro Interdipartimentale [...] , Amelia Rosselli, Giovanni Raboni, Giorgio Orelli, Federico Hindermann – questi i “non solo poeti” analizzati dei contenuti-significati nonché sul piano storico ed esistenziale. Ilgrande autore ligure ha insomma rappresentato l’asse portante di ...
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Che ci fa un copywriter in libreria? Quello che ci fa chiunque? Anche, ma non solo. Un copywriter, in libreria, sogna. Vorrebbe pubblicare. Un saggio, un romanzo. Proprio lui che è ossessionato dalla scrittura [...] Il romanzo di Michele Masneri, Paradiso, ci accoglie così:Il giorno più caldo di una delle estati più calde che si ricordino a Milano, Federico colui che fu definito da John von Neumann «il più grande logico dai tempi di Aristotele», Kurt Gödel.Infine ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] : traduzione ricreativa con risultati di grande radicalità, quando, ad esempio, il famoso incipit di ottava «La il friulano lo ha fatto grazie a personalità come Ida Vallerugo, Umberto Valentinis, Franco Marchetta, Maurizio Mattiuzza, Federico ...
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Walter MauroLa letteratura è un cortileRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Non è facile classificare un'opera come La letteratura è un cortile di Walter Mauro, già pubblicato nel 2011 da Giulio Perrone [...] impegnarono maggiormente per la sua riabilitazione ci fu ilgrande italianista Natalino Sapegno, che era iscritto al tra il 1963 e il 1976 visse nel rione di Trastevere e ricordava spesso il momento in cui apprese della morte di Federico García ...
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È un lungo inno alla vita The Fabelmans (2022), il racconto di formazione di uno Steven Spielberg capace di fare i conti con il suo “vizio”, teso a spostare l’orizzonte un po’ più in là, come nel dialogo [...] acrobati».Le scene del film The Greatest Show on Earth (Il più grande spettacolo del mondo) di Cecil B. Demille sono mantenute Fabelman (Gabrielle LaBelle/Federico Campaiola) lo corregge: «Actually it’s a bed of scorpions» (“A dire il vero, è un ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...
Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico Guglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio accurato della più recente storia europea...
Nato il 2 dicembre 1750 da Federico Cristiano più tardi elettore di Sassonia; morto il 25 maggio 1827. Ricevette un' educazione accurata e profonda. Ancora in minore età, alla morte prematura di suo padre (17 dicembre 1763), suo zio Saverio...