Nacque il 4 gennaio 1720 a Dobitschen presso Altenburg; cominciò a studiare la musica con Martini, e seguitò poi a lavorare con Graun e Hasse. S'iscrisse il 29 aprile 1738 alle facoltà di legge e di musica [...] direzione di Giovanni Sebastiano Bach. A Berlino ebbe nel 1741 per maestro Quantz. La sua cantata Il filosofo convinto in amore fu sentita da FedericoilGrande, ed ebbe tanto successo, che gli fruttò nel 1751 la carica di compositore di corte. Sposò ...
Leggi Tutto
Nacque il 12 gennaio 1721 da Alberto II duca di Brunswick-Wolfenbüttel, morì a Brunswick il 3 luglio 1792. Nel 1740, all'assunzione al trono di FedericoilGrande di Prussia, suo cognato, assunse il comando [...] Reno, egli li affrontò con fortuna e riuscì a conservare la Vestfalia. Però la fiducia che aveva in lui il re Federico fu scossa. Finita la guerra, egli, profondamente sdegnato dalle osservazioni offensive del re, si dimise nel 1766 dalla sua carica ...
Leggi Tutto
Cantante, nata di nobile famiglia a Venezia nel 1693, studiò col Gasparini e con Benedetto Marcello. Diede alle sue interpretazioni un tono così pervaso di passione e di slancio da meritare il soprannome [...] volle con sé a Londra e scrisse per lei l'Alessandro; il suo impegno le assicurava un compenso di 2000 sterline (allora 50. tale freschezza di voce nell'opera Arminio dinanzi a FedericoilGrande, che questi ne rimase al tempo stesso entusiasmato e ...
Leggi Tutto
Scrittore illuminista tedesco, oggi soprattutto ricordato per la collaborazione (firmata coll'iniziale B) alle Literaturbriefe di Lessing. Nacque a Ulma il 25 settembre 1738, studiò filosofia wolffiana [...] di Mendelssohn e di Nicolai. Giunse presto a larga rinomanza con il saggio Vom Tode für's Vaterland (Sulla morte per la patria), composto nel 1760, l'anno dopo la disfatta di FedericoilGrande a Kunersdorf; e confermò la sua fama con un altro saggio ...
Leggi Tutto
LUISA ULRICA regina di Svezia
Nacque il 24 luglio 1720, da Federico Guglielmo I di Prussia (era quindi sorella di FedericoilGrande). Sposata nel 1744 al principe ereditario di Svezia, Adolfo Federico, [...] . ebbe un ascendente grandissimo: donna di virili propositi e di grande energia, cercò di ridare forza e autorità al potere regio, figlio di L. U. e di Adolfo Federico, Gustavo III (v.). L. U. morì il 16 luglio 1782 a Svartsjö.
Notevoli meriti ebbe ...
Leggi Tutto
Ellenista ed erudito nato a Parigi il 12 agosto 1774, morto a Passy l'8 settembre 1857. Nel 1809 fu chiamato a insegnare all'università di Parigi, nel 1828 al Collège de France. Tra il 1823 e il 1826 pubblicò [...] del B. non si limitò esclusivamente alle antichità classiche: fra l'altro pubblicò le lettere inedite di Voltaire a FedericoilGrande (Parigi 1802), e le opere del Bertin (Parigi 1824).,
Bibl.: Vedi la notizia biografica sul B. premessa dal Naudet ...
Leggi Tutto
Architetto. Nacque ad Amsterdam nel 1706, morì a Berlino nel 1776. Chiamato da Federico Guglielmo I a Potsdam, vi costruì un quartiere in mattoni, il cosiddetto quartiere olandese; poi il Berliner Tor, [...] rifatto nel 1901, e, per desiderio di FedericoilGrande, il palazzo municipale (1753), in stile palladiano. A Berlino progettò nel 1747 il rifacimento del Duomo; costruì il palazzo per il principe Enrico, dal 1809 sede dell'università, con la bella ...
Leggi Tutto
Liutista tedesco, nato a Breslavia il 17 febbraio 1696, morto a Berlino il 12 aprile 1760. Studiò a Lipsia diritto e musica, fu nel 1728 liutista di corte a Gotha, nel 1734 tiorbista alla corte del principe [...] di Prussia (il futuro FedericoilGrande). Delle sue composizioni per liuto pochissime son rimaste. Il B. è invece noto per la sua opera storico-teorica, di valore discutibile, sul liuto (Historisch-theoretische undpraktische Untersuchung des ...
Leggi Tutto
Federico Guglielmo detto ilGrande Elettore
Federico Guglielmo
detto ilGrande Elettore Elettore di Brandeburgo (Berlino 1620-Potsdam 1688). Figlio del principe elettore Giorgio Guglielmo, assunse il [...] Svezia e Polonia a fianco di quest’ultima (1655), riuscendo a ottenere la sovranità sulla Prussia (1656) e il riconoscimento della sua condizione di sovrano indipendente (1660). Seguì una politica estera spregiudicata, alleandosi ora con la Francia ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] a esser materia di questa. Carlo Federico Eichhorn diede fondamento, tra il 1808 e il 1823, alla storia del diritto germanico, . Si tratta invero di risolvere un problema di grande importanza pratica, senza eccessiva preoccupazione che i principî ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...