LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] 1439 condusse in Palestina l'imperatore Federico III e il 20 agosto ottenne il comando della "muda" di Fiandra; il lungo viaggio, che toccò anche Southampton, si concluse il 21 luglio 1440. Nell'ottobre 1440 il L. subentrò come capitano di Brescia ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] "ameno e bello quasi possi dire paradiso terrestro" (Giovanni di Iuzzo, p. 105).
All'inizio del 1468 il F. era III (1901), pp. 69-75; G. Zaccagnini, Il cardinale di Teano nelle Marche secondo i biografi di Federico d'Urbino, ibid., IV (1902), pp. 49- ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] capi del Consiglio dei dieci, quando, a lui e ai suoi colleghi Giacomo Foscarini e Bartolomeo Vitturi, il 12 sett. 1573, Paolo Ramusio dedicò per il suo De bello Constantinopolitano che uscirà, in latino e italiano, a Venezia nel 1604. "Polyhistore ...
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PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] p. 25). Tra il 1655 e il 1662 compì vari lavori pp. 57, 115, 487 s.; C. Celano, Notitie del bello, dell’antico e del curioso della città di Napoli, Napoli 1692, tesi di dottorato, Università degli Studi di Napoli Federico II, a.a. 2011-12 (tutor prof ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] replica della Visitazione di Federico Barocci della Chiesa Lecce 1634, pp. 120, 170; C. Celano, Notizie del bello dell'antico e del curioso (1692), a cura di G.B 'Italia meridionale, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, pp. 498 ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] Federico.
Tornato a Verona, si dedicò allo studio dell’architettura civile e all’analisi «delle tante belle , Aggiunte a I. P.: la sistemazione architettonica del Ponte Vecchio e il ‘Gabinetto ovale’ di Palazzo Pitti, in Scritti di storia dell’arte in ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] 12604; Iohannes Herold, Continuatio belli sacri, in Testimonia minora de quinto bello sacro e chronicis occidentalibus, R. Huygens, Leiden 1960, pp. 134 s.; A. Ancora, Federico II e il castello di Oria, in Atti delle Giornate federiciane, Oria… 1968, ...
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PETRUCCI, Antonio
Petra Pertici
PETRUCCI, Antonio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 29 aprile 1400, da Francesco Petrucci detto Checco Rosso, un politico accreditato presso i Visconti e in Curia [...] Pio II, fu catturato da Federico di Montefeltro a Castelluccio (30 110v-111r): «cum is esset et bello et armis clarus, egregia pro republica facinora , Firenze 2005, pp. 54, 57, 71; P. Pertici, Il capitano e uomo politico senese A. P. (1400-1471) e ...
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COTTA, Lazzaro Agostino
Franca Petrucci
Nacque da Francesco e da Anna Maria Sinistrari ad Ameno, sul lago d'Orta (provincia di Novara), il 23 giugno del 1645. Il C. compì studi giuridici all'università [...] Nel medesimo 1692 a Milano, dedicato al futuro cardinale Federico Caccia, uscì a cura del C. l'Heroicum opera dell'Azario contenuta nel codice donato fu pubblicata con il titolo De bello canapiciano et comitatu Masini, con dedica a F. Bianchini, ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] realtà c'era in progetto il matrimonio di Federico con Maria di Borgogna, figlia di Carlo il Temerario, e la partecipazione di Turchi, composto probabilmente nel decennio 1460-70; il Croacus o De bello ranarum (di questi due testi esiste una moderna ...
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etno-identitario
agg. Che costituisce l’identità di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ il Crocifisso, inteso come strumento identitario di civiltà, rischia di perdere ogni contenuto positivo di fede (l’idea dell’uomo-Dio, della salvezza,...
etnonazionale
(etno-nazionale), agg. Relativo all’essere e al sentirsi nazione da parte di un’etnia, di un popolo. ◆ C’è però anche un’altra idea di autogoverno (talvolta confusa con la precedente). È l’idea di autogoverno connessa ai principi...