SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] il 30 giugno, dopo oltre un mese. La battuta d’arresto e la presenza delle truppe di Federico da 501; F. Senatore, Il principato di Salerno durante la guerra dei baroni (1460-63). Dai carteggi diplomatici al De bello Neapolitano, in Rassegna storica ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] contro la S. Sede capeggiata da Federico Nobili. Ad Ancona gli giunse la .
Con l'elezione di Paolo IV non solo il D., che nel maggio 1555 serviva ancora la Roma 1732, pp. 94-132; P. A. Barganei, De bello Senensi, a cura di D. Moreni, Firenze 1809, pp. ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] di trame internazionali furono accentuati dalla visita di Federico III, che giunse a Roma il 24 dicembre 1468 e vi si trattenne italienischen Renaissance. Die «Disputatio de pace et bello» zwischen Bartolomeo Platina und Rodrigo Sánchez de Arévalo ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] fratello dell'ucciso, Federico III, per il cui insediamento pronunciò un solenne discorso. Ma di lì a poco il D. rientrava in Stato, ma nel curare in bello stile latino la corrispondenza politica e ufficiale. Però la posizione che il D. in tal modo ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] con il titolo: Diomedis Caraphe... Epistola Ferdinandi regis nomine ad Henricum Hispalensium qualiter in bello gerere Napoli nel 1972, a cura di L. Miele, con il titolo Memoriale a Federico d'Aragona. Esso è un insieme di raccomandazioni già rivolte ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] del Finale a Federico De Franchi per l’esecuzione di una fontana, di cui forniva il disegno preparatorio. In 436 s.; C.G. Ratti, Instruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova in pittura, scultura ed architettura, Genova 1780, pp. 114, ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] del ritardo con cui, il 23 luglio 1478, il D. e il collega Eustachio Balbi si congratularono con Federico Gonzaga per la successione il capitanato a Vicenza il De bello et pace di Isocrate. Con lettera dedicatoria del 1º ag. 1471 offrì il manoscritto ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] Consiglio dei dieci.
Il 10 novembre fu aggiunto alla delegazione veneziana che doveva ricevere Federico d'Asburgo (III che forno assai et belle" (II, p. 7). Particolarmente severo nella sua lapidaria concisione il giudizio espresso dall'annalista ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] la vittoria è tale (p. 35). Nello stesso 1586 il De bello Belgico apparve anche a Perugia, per i tipi di Andrea Il Cavalier Giuseppe Cesari d’Arpino..., Roma 2002, ad ind.; M.C. Terzaghi, Per la «Canestra» e Federico Borromeo a Roma, in Federico ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] ".
Una serie di lettere del 1610-11 tra il C. e il cardinal Federico Borromeo, relative all'acquisto da parte di quest' cortesana española (1617-1635), in Academia-Boletin de la Real Academia de bella artes de San Fernando, 1979, 48, pp. 503-66; E. ...
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etno-identitario
agg. Che costituisce l’identità di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ il Crocifisso, inteso come strumento identitario di civiltà, rischia di perdere ogni contenuto positivo di fede (l’idea dell’uomo-Dio, della salvezza,...
etnonazionale
(etno-nazionale), agg. Relativo all’essere e al sentirsi nazione da parte di un’etnia, di un popolo. ◆ C’è però anche un’altra idea di autogoverno (talvolta confusa con la precedente). È l’idea di autogoverno connessa ai principi...