SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] . 36 s.; M. Epifani, “Bella e ferace d’ingegni (se non tanto di coltura) Partenope”. Il disegno napoletano attraverso le collezioni italiane ed europee tra Sei e Settecento, tesi di dottorato, Università degli Studi di Napoli Federico II, Napoli a.a ...
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MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] di Apollonio Rodio, il Tetrabiblos di Tolemeo e il De bello civili di Cesare. Tra il 1541 e il 1547-48 il M. fu il panorama delle conoscenze, sino a includere l’allievo del cardinale Sirleto, Federico Borromeo.
Il M. morì a Roma tra il maggio e il ...
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MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] ). A Siena, dove Pietro Belli, sentendola improvvisare, le dedicò una lunga canzone, Morelli fondò il galante e poetico ordine dei pontefice Pio VI.
Commemorò con un sonetto anche la morte di Federico II di Prussia, nel 1786, cui seguirono, nel 1787, ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] gli valse considerazione fuori di Napoli (Federico II di Prussia si congratulò con lui statura, di gran capo, di bello e gioviale aspetto: filosofo di l’Abbe Nollet à Paris, sur une découverte qu’il a faite dans la chimie avec l’explication physique ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] profonde concezioni", un "animo squisitamente sensibile a ciò che è bello, grande, virtuoso", sono le lodi esagerate tributate ad Angelo milanesi, coinvolto nell'istruttoria contro Federico Confalonieri, fu arrestato il 4 apr. 1822. Gli interrogatori ...
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VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] , 1982, p. 400), iniziata nel 1568-69, il 2 luglio Federico Zuccari, dovendola affrescare, ragguagliò la corte che «hora ioniche, pensata come faro «de’ naviganti» e tenuta fra le più «belle e pretiose cose» di Loreto (pp. 209 s.; Coltrinari, 2016a, ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] compagni di studio vi furono Federico Gravina (poi ufficiale della Marina Gil a una pena minore e la Matallana all'esilio. Il M. giunse a La Coruña verso la fine di de primavera sobre la existencia de un Bello esencial e invariable en la naturaleza; ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] speziale Rainiero Roncino, le autorità disposero l'arresto dell'Osio e il suo imprigionamento nel castello di Pavia. Nel luglio successivo, l'arcivescovo di Milano, il cardinale Federico Borromeo compì una visita pastorale a S. Margherita ed ebbe un ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] di tematiche di medicina sociale è testimoniato dal Trattato assai bello e utile di doi mostri nati in Palermo… Aggiontovi un re normanni, da Federico II e dai sovrani aragonesi di Sicilia, risalente al XV secolo. L'I. riordinò il manoscritto, vi ...
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VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] uomini «virtuosi e di bello ingegno» (Vasari, 1550, (inv. RF 550). Del resto, tra il febbraio e il settembre del 1513 e per l’intero anno Percorso per Girolamo Genga pittore, con l’aiuto di Federico Zeri, in Girolamo Genga: una via obliqua alla ...
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etno-identitario
agg. Che costituisce l’identità di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ il Crocifisso, inteso come strumento identitario di civiltà, rischia di perdere ogni contenuto positivo di fede (l’idea dell’uomo-Dio, della salvezza,...
etnonazionale
(etno-nazionale), agg. Relativo all’essere e al sentirsi nazione da parte di un’etnia, di un popolo. ◆ C’è però anche un’altra idea di autogoverno (talvolta confusa con la precedente). È l’idea di autogoverno connessa ai principi...