Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] Stresa il 25 settembre e posto sotto la direzione di Michele Federico Sciacca71.
Il Vaticano II . Traniello, La questione rosminiana, cit., pp. 208-209; cfr. C. Bello’, Geremia Bonomelli: vescovo di povera santa Chiesa, Brescia 1975.
39 F. Traniello ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] più sottile.
In Pd XIX 134 e a dare ad intender quanto [Federico II re di Sicilia] è poco, / la sua scrittura [nel che affascina gli animali).
b) secondo il senso allegorico, che scopre invece la veritade ascosa sotto bella menzogna (II I 3): la lira ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] diretta che non solo lo scavalca, ma ignora a bella posta il divieto d'accettare dignità, onori, emolumenti dai principi il D. acquista, per 12.000 scudi, dai Secco un palazzo - sede della splendida festa, dell'11 febbr. 1709, in onore di Federico ...
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Latini, Brunetto
Francesco Mazzoni
Letterato e uomo politico fiorentino, protagonista di uno dei più interessanti episodi dell'Inferno (terzo girone del VII cerchio, ove sono puniti i violenti contro [...] Cv IV III 6) che dalla morte di Federico II (1250) a dopo il 1308 l'Impero era considerato vacante, come avrebbe potuto . di Studi danteschi, Firenze 1965, I 249-278, mentre un'acuta e bella sintesi è quella di G. Nencioni, D. e la Retorica, in D. ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] sonora di bella evidenza, priva di enfasi, dove tutti i dettagli sono riconoscibili. Il timore di eccedere per pianoforte per la principessa e alcuni quartetti d’archi per il re Federico Guglielmo II, ‘dilettante’ di violoncello. In effetti, Mozart ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] , ecco Alberto Savinio (romano: il suo Ascolto il tuo cuore, città, 1944, è il più bell’omaggio di scrittore, dopo Stendhal dopo Belli? Insieme a Elsa Morante e Alberto Moravia, che vi sono nati, chi ha narrato meglio l’‘imperio’ di Federico De ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] 1709-1751), medico e uomo di corte di Federico II di Prussia. L'Histoire naturelle de l' ragione, moralità e senso del bello, sono indifferenti agli argomenti in di piante e di alberi, dando così il via al succedersi delle generazioni e delle razze ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] storiografica fiorentina, incluso il De bello Italico di Bernardo Rucellai. Al contempo, il G. veniva impiegato in ). Nel 1523, il G. ebbe l'onore di consegnare al giovane marchese Federico Gonzaga le insegne della Chiesa e il bastone del capitanato ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] nella ricevuta rilasciata il 28 aprile 1253 ai commissari di Marco Nicolao da Federico Giustinian, "procuratore dei essere lì da qualche tempo, se il 22 ottobre 1285 Lorenzo Belli di S. Agata, dettando il suo testamento, destinava un'elemosina " ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] di caratteri
Ognuno di noi ha un nome: Federico, Lorenzo, Alice, Camilla… Ma quanti Federico, Lorenzo, Alice o Camilla ci sono in 'attrazione da circo!
Il figlioletto però vuole essere venduto per far guadagnare alla famiglia una bella moneta d'oro. ...
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etno-identitario
agg. Che costituisce l’identità di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ il Crocifisso, inteso come strumento identitario di civiltà, rischia di perdere ogni contenuto positivo di fede (l’idea dell’uomo-Dio, della salvezza,...
etnonazionale
(etno-nazionale), agg. Relativo all’essere e al sentirsi nazione da parte di un’etnia, di un popolo. ◆ C’è però anche un’altra idea di autogoverno (talvolta confusa con la precedente). È l’idea di autogoverno connessa ai principi...