Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] istanza riformista’ per un ambiente salubre e bello per i lavoratori, come accade nel movimento , I valori storici dei quadri ambientali, 1° vol., pp. 3-59; G. Haussmann, Il suolo nella storia d’Italia, 1° vol., pp. 61-132; E. Sereni, Agricoltura e ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] e adorno latino e belle ragioni ripruova tutti i volgari d'Italia ").
Così com'è stato lasciato, incompiuto, da D., il De vulg. Eloq. , non solo siciliani, che fanno capo alla curia di Federico II e Manfredi e ne riflettono l'unità culturale; quella ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] però che con Federico II di Hohenstaufen tutti Class., IX, 1957, pp. 44-75; 153-173; Il gusto per l'imitazione dell'antico nella Gela del IV-III Sicily, II, Oxford 1891-4, pp. 367-368; L. Bello, Ricerche sui Palici e Delii, in Kòkalos, VI, 1960, pp ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] letterati padovani, i fratelli Querengo, e quella del cardinale Federico Cornaro e di suo fratello Alvise, dove si era di natura, diffida dell'educazione, sostiene il relativismo di vizi e virtù, e dei concetti di bello e di buono. È un'etica dai ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] e soprattutto Urbino, con il memorabile studiolo di Federico da Montefeltro) e la fascinazione nouvelle identification de la Fornarina de Raphaël (vers 1518-1519). Le peintre, la belle et le banquier, in «Les Cahiers d’Histoire de l’Art», 2013, ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] , e il loro probabile committente, il cardinale Federico, già abate di Montecassino e poi papa dal 1057 con il nome di Nella cattedrale di Saint-Lizier l'abside presenta una serie di belle figure di apostoli (inizi del sec. 12°), nelle quali ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] l’Apostata, Costantino II, il figlio ariano del pio Costantino, Teodorico, Attila e Totila, ma anche Federico II di Svevia e Carlo Magno75. Nel capitolo VI del libro II, «De bello omnibus modis vitando», Heresbach sconsiglia di muovere guerra se non ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] altri grandi poeti e non disaffini dal nostro esigono: il Porta e ilBelli.
Carente in generale di ogni nuovo e valido apprezzamento latino che coi carmi tentò d'accattivarsi il favore di Federico da Montefeltro e del Magnifico Lorenzo, da ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] mobilitazione generale porta alla prima intesa complessiva Giunta-Federazione, siglata il 9 febbraio del 1977. Tra i temi che nel primo numero pubblica un articolo dal titolo Veneto è bello («Ombre bianche», 1979, nr. unico a circolazione interna, pp ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] mano all’aratro e a tracciare il solco, ma chi l’avrà terminato, godrà la ricompensa. Tutto quello era bello e mi faceva pensare per del museo vaticano etrusco; infine Francesco Donati e Ferdinando Federici. Sono uomini di chiesa e di curia, come ...
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etno-identitario
agg. Che costituisce l’identità di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ il Crocifisso, inteso come strumento identitario di civiltà, rischia di perdere ogni contenuto positivo di fede (l’idea dell’uomo-Dio, della salvezza,...
etnonazionale
(etno-nazionale), agg. Relativo all’essere e al sentirsi nazione da parte di un’etnia, di un popolo. ◆ C’è però anche un’altra idea di autogoverno (talvolta confusa con la precedente). È l’idea di autogoverno connessa ai principi...