GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] contano a fine d'ogni mano tenendo presente che più di venti carte, o più di cinque carte di quadri o denari, o il 7 bello, o la primiera valgono rispettivamente un punto.
La primiera migliore è formata dai quattro 7; ma non è facile farla, e perciò ...
Leggi Tutto
PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] , le chiavi di vòlta e le targhe pesanti, ricordano i difetti architettonici del periodo in cui essi furono edificati. Bello tra i recenti il ponte della Vittoria a Firenze, a tre luci, con una lunghezza totale di 130 metri; esso risente del ponte ...
Leggi Tutto
Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] testa, dalla lingua mapuche.
I tentativi di riforma ortografica di Andrés Bello ebbero qualche seguito nel Chile (p. es. nell'uso di che riproduce la vita degli umili; Federico Gana, Fernando Santiván, e il più fortunato Eduardo Barrios, che interroga ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] 1496). Tutti questi volumi di Ulma sono illustrati e fra i più belli pubblicati in Germania, dove poi l'arte della stampa si era e J. Rosenbach che pubblicò nel 1493 il Carcel de Amor illustrato; a Burgos Federico Biel di Basilea e Juan de Burgos ...
Leggi Tutto
(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] ; perciò bisogna scartarne alcuni, anche se belli e vivaci, come l'orpimento, le lacche, il cinabro, i verdi di rame. I migliori e Fabrizio Castello, Luca Cambiaso con Lazzaro Tavarone, Federico Zuccari e Pellegrino Tibaldi; finché poi nel Seicento ...
Leggi Tutto
Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] e vendita del loro profumo, avrebbero avuto, secondo una bella ipotesi del Rostovtzeff, lo scopo di ricordare ai padroni uno il sec. XII e il XIII; dai capitelli figurati degli amboni del duomo di Salerno alle sculture del castello di Federico II ...
Leggi Tutto
SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] il "Nibbio" e il "P. 19" dell'Aviamilano, il "Picchio" della Procaer, il "Jolly" della Partenavia. Nel campo degli elicotteri. sono da ricordare ilBell : per le categorie maschili, vittorie di Federico Guardigli nei m 1000, del francese Lachambre ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] Plinio, Nat. Hist., III, 5; Servio, l. c.; Claudiano, De bello Gildonico, I, 483; Rutilio Namaziano, De reditu, I, 565; Corpus Inscr. e in Lucca, Pisa 1921; M. Sacerdoti, Il diploma di Federico Barbarossa ai Pisani, ivi 1924; L. Ferretti, Appunti ...
Leggi Tutto
PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] su colonne e la chiesa di S. Giovanni dei Napoletani sono il più bell'esempio di questo stile. S. Giorgio dei Genovesi è di diversi periodi; ricordiamo: la corona di Costanza, moglie di Federico II, un reliquiario del sec. XV, un codice con miniature ...
Leggi Tutto
La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] , la tesi che fin da allora A. pensasse a questi, e che il suo viaggio al santuario di Ammone avesse scopo politico. Cfr. Arr., III,1 tutte le sue manifestazioni. Bello della persona, prestante nelle Fazio degli Uberti, Federico Frezzi mostrano d'aver ...
Leggi Tutto
etno-identitario
agg. Che costituisce l’identità di un’etnia, di un popolo, di una nazione. ◆ il Crocifisso, inteso come strumento identitario di civiltà, rischia di perdere ogni contenuto positivo di fede (l’idea dell’uomo-Dio, della salvezza,...
etnonazionale
(etno-nazionale), agg. Relativo all’essere e al sentirsi nazione da parte di un’etnia, di un popolo. ◆ C’è però anche un’altra idea di autogoverno (talvolta confusa con la precedente). È l’idea di autogoverno connessa ai principi...