SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] invadere le altre terre della Chiesa.
Alla fine di giugno Federico giunse a San Germano per incontrarsi con i legati pontifici benefici ecclesiastici.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi, III, pp. 207-229; Acta pacis ad S. Germanum ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] D. arrivò in Corsica nel 1671, succedendo a Federico Imperiale, in un periodo di relativa tranquillità nella ministri, 1-2717; A. P. Filippini, Istoria di Corsica, Pisa 1827, III, app. CIV; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] 'abbazia delle Trois-Fontaines in Champagne. Papa Onorio III lo nominò penitenziere e in seguito auditore. Nel IX per offrirgli la corona imperiale e muoverlo all'azione contro Federico II. L'imperatore, che riteneva il cardinale 'un lupo rivestito ...
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BERARDO DI LORETO
AAlessandro Clementi
B., del quale non si conosce la data di nascita né si dispone di notizie sulla sua prima biografia, si legò alla neonata monarchia normanna grazie al matrimonio [...] del potere da parte di Enrico VI.
Una lettera di papa Celestino III del 1o agosto 1192 al vescovo aprutino e all'abate di S. a Campo Imperatore, a 1.700 m sul Gran Sasso. Federico II con un diploma ne avrebbe confermato il possesso al monastero ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] providum et fidelem ac in apostolice sedis et regni devotione ac fide per multa iam argumenta probatum", mentre Onorio III, in una lettera a Federico II, parlò di T. come di colui "qui inter alios familiares tuos tibi fidelis in prosperis astitit et ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] tuttavia probabile che, a causa dell'atteggiamento ostile di Federico II verso la sua famiglia, nel 1243 abbia lasciato , a cura di C. Rodenberg, in Mon. Germ. Hist., Epist. saec. XIII, III, Berolini 1894, pp. 159 s. n. 192, 664 n. 655; C. Bourel ...
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GUGLIELMO CAPPARONE
HHubert Houben
Si tratta probabilmente di un condottiero tedesco venuto in Italia al seguito dell'imperatore Enrico VI. Quando Marcovaldo di Annweiler, su ordine dell'imperatrice [...] , che nell'autunno del 1204 si trovava a Roma come inviato di Guglielmo. Nel settembre 1206 Innocenzo III scrisse di nuovo direttamente a Federico II mostrandosi molto contento del fatto che, avvicinandosi all'età della pubertà, crescesse così bene e ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] A. si recava all'Aia, ove otteneva da Federico, ivi rifugiatosi, buoni affidamenti per un'eventuale educazione (212), ff.146-152; Bullarium Ord. FF. Min. S. Francisci Cap.,III, Romae 1745, pp. 248-250; B. de Meester, Correspondance du nonce G ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] : quella del trasferimento di Guitmanno dalla sede di Naumburg a quella di Magdeburgo, voluta da Federico Barbarossa e fino allora contrastata da Eugenio III, e quella del riconoscimento della dignità di arcivescovo a Guglielmo di York, che aveva ...
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Clemente III Papa
Clemente III
Papa (m. 1191 ca.). Paolo Scolari, romano, fu eletto a Pisa nel 1187. Nel 1188 riportò la sede pontificia a Roma ponendo fine a una lotta tra città e papato che durava [...] costretto i pontefici a risiedere altrove, entro e fuori il dominio, dal 1182, data della cacciata di Lucio III. Promise a Federico Barbarossa la corona imperiale per il figlio Enrico, in cambio del riconoscimento dei confini dello Stato pontificio. ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...