GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] . Nel 1159, l'anno successivo alla seconda discesa in Italia di Federico Barbarossa, la nomina dell'antipapa Vittore IV per volontà dell'imperatore, in contrapposizione ad Alessandro III, pose i vescovi italiani di fronte a un bivio. Il concilio ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] Qui la ribellione, sostenuta dalla famiglia ghibellina dei Federici, fu domata soltanto con l'intervento non disinteressato di Comune bresciano: di fronte alla minaccia di Ezzelino (III) anche il vescovo Cavalcano era stato designato, qualche ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] stabilitosi nei pressi della cattedrale di Genova. Un Federico e un Ranuccio, entrambi medici, sono attestati a A guide to the medical manuscripts mentioned in Kristeller's "Iter Italicum", III, in Traditio, XLI (1985), p. 350; G. Petti Balbi, Arte ...
Leggi Tutto
CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] conferì loro incarichi importanti, come quello di predicare la croce contro Federico II a Roma e in Campagna e Marittima (1° ott . Berger, I-IV, Paris 1884-1921, ad Indicem; Regesta Honorii papae III, a cura di P. Presutti, I-II, Roma 1888-1895, ad ...
Leggi Tutto
DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] vescovo sulla sua città: con una serie di diplomi Federico I trasferì al Comune l'insieme dei diritti di in Reg. chart. Ital., XII, Roma 1914, n. 303; Die Urkunden Lothars III. und der Kaiserin Richenza, a cura di E. von Ottenthal-H. Hirsch, in ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] al 1514 durante la privazione del cardinale Federico Sanseverino, diede pretesto al duca di , 1047; X, ibid. 1916, p. 11 n. 6; C. Eubel, Hierarchia catholica..., 3 ediz., III, Patavii 1960, pp. 240, 260; L. v. Pastor. Storia dei Papi, IV, 1, Roma 1926 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] essersi proficuamente incontrato a Milano con Federico Borromeo per ottenere anticipazioni e delucidazioni e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, FondoBorghese, II6; III, 14 B, 1-16; III, 22 A; III, 29; III, 48 M; III, 128 I; Ibid., Segr. di Stato, Svizzera, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] terre dalla perniciosa influenza dell'imperatore Federico II e di curare gli interessi E. Christiansen, L'europeizzazione dell'area baltica e nordorientale, in Storia d'Europa, III, Il Medioevo (secoli V-XV), a cura di G. Ortalli, Torino 1994 ...
Leggi Tutto
MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] intensa lotta tra guelfi e ghibellini conseguente alla morte di Federico II. Come si evince da un'epistola di Innocenzo IV I, Firenze 1956, p. 321; II, ibid. 1956, pp. 605 s., 629 s., 699; III, ibid. 1957, p. 125; VII, ibid. 1965, pp. 9, 11, 20, 501; ...
Leggi Tutto
FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] cc. 42 ss., sono conservate tre lettere del F. a Federico Bonaventura (Venezia - Roma 1600-1621); nella busta 124, fasc , 111 s., 119, 121, 168, 222, 243, 248, 252, 254, 272; III, pp. 20, 40, 214; Biographie universelle..., XIII, Paris s.d. (ma 1855), ...
Leggi Tutto
arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...