BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] in proposito (Poggii epistolae, a cura di T. Tonelli, III, Florentiae 1861, pp. 223 ss.), ma la decisione del Senofonte, già tradotta in latino dal padre, che dedicò a Federico d'Aragona re di Sicilia, con una prefazione encomiastica conservata anche ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] "; Esiste un'unità ideale nel Faust di Goethe?, in Responsabilità del sapere, III [1949], n. 15-16, pp. 3-22, in cui, in polemica e di un Gundolf) e su Schiller (Il dramma di Federico Schiller, Messina 1930, rapida lettura dell'opera teatrale, in cui ...
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FRANCESCO da Mantova
Franco Pignatti
Non si hanno dati biografici su questo oscuro letterato, cui spetta probabilmente il merito di avere per primo messo in versi le imprese del buffone Gonnella - personaggio [...] 1502 tenne scuola a Mantova e fu precettore di Federico Gonzaga, noto soprattutto per le recite di Plauto s. La vita di D. Bandini è edita da D.M. Manni, Le veglie piacevoli, III, Venezia 1760, pp. 24-52. Si veda ancora M. Bandello, Le novelle, a ...
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ALIZERI, Federico
Anna Cirone
Nato a Genova il 27 dic. 1817 da Giuseppe, si laureò in giurisprudenza e lettere, dedicandosi al giornalismo, all'insegnamento, a studi eruditi. Nel 1840 fondò a Genova [...] 1875; per rilievi e lacune, si veda la recensione di T. Belgrano, in Giornale ligustico di archeologia, storia e letteratura, III [1876], pp. 186-216). Ma il lavoro principale dell'A. è la grossa ricerca documentaria sull'arte e gli artisti liguri ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] de' viceré, luogotenenti, e presidenti del Regno di Sicilia, Palermo 1791, III, 1, pp. 456, 474, 481 s.; G. A. Cesareo, , Firenze 1934, pp. 253 s.; E. Di Carlo; Dai diari di Federico Münter (il suo soggiorno a Palermo), in Arch. stor. per la Sicilia, ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] fascicolo di cui essa fa parte contiene esclusivamente atti di Federico IV di Sicilia, sotto il cui regno (1355-1377 poesia siciliana de 1412, in Homenaje ofrecido a R. Menéndez Pidal, III,Madrid 1925, pp. 99-102; venne poi riedito criticamente da F ...
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ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] e a Londra.
L'A., che aveva sposato Maria figlia di Federico Cesi, morta nel 1609, e quindi Margherita Madruzzo dalla quale ebbe Visconti, Città e famiglie nobili e celebri dello Stato pontificio,III, Roma 1848, pp.447-458; G.Ottino-G. Fumagalli, ...
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BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] di Francesco Maria della Rovere, duca di Urbino, e di suo figlio Federico.
Il B. fu in rapporto con i letterati più noti del 1, Milano 1741, pp. 296,297, 507; II, 2, ibid. 1742, p. 121; III, 2, ibid. 1744, p. 349; IV, Bologna 1739, pp. 195, 682; G. M ...
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BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] Nominato da un altro vescovo di Pistoia, mons. Federico Alamanni, vicario foraneo e pievano di S. Pietro ad A. Neri,Una lettera di G. B., in Giorn. stor. d. letter. ital., III, 6 (1885), p. 305;A. Panella,Firenze e il secolo critico della fortuna di ...
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GHIRARDELLI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Bergamo nel 1600, figlio del notaio Alessandro. Avviato alla professione paterna, frequentò i corsi di diritto dell'Università di Padova, durante i quali [...] (Bergamo 1621), il Panegirico in sesta rima per Federico Cornaro vescovo di Bergamo (ibid. 1624) e gli 14; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, Bergamo 1959, I, III-V, ad indices; M. Penco, Fonti manzoniane: Manzoni e G., in Contributi ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...