GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] essere chiamato alla corte di Danimarca dal re Federico IV.
Il monarca danese potrebbe aver effettivamente pp. 299-305; G. Ewald, Il pittore fiorentino A. G., in Acropoli, III (1963), pp. 81-132; M. Gregori, Settanta pitture e sculture del Seicento e ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] quello nella sua tenuta di Archangel´skoe, nei pressi di Mosca, in vista della visita di Alessandro I insieme con Federico Guglielmo III di Prussia nel giugno del 1818.
Il progetto del G. prevedeva un teatro per circa 400 spettatori sul tipo di ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] I [1907], pp. 19-23)e La Niobide degli Orti Sallustiani (in Ausonia, III [1908], pp. 1-15), della quale rivendicò la natura di originale.
Già in cui morte il D. dedicò nel 1930 un ampio necrologio (Federico Halbherr, ibid., XIII-XIV [1930-31], pp. 1- ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] Carlo Ponti e nelle iniziative di editori come Federico Ongania (Molmenti-Mantovani, 1893; Venezia nell d'arte veneta a Venezia. G. F., Roma 1895; G. Secretant, La III Esposiz. intern. di belle arti a Venezia. La sala Favretto, in L'Illustrazione ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] 14/5, 14/6, 14/9, 14/10, 14/23, 15/15 e 16 (Bibbia corviniana in 3 voll., il III miniato da Gherardo e Monte), 16/1, 16/2, 16/4, 16/6, 16/6, 16/9, 16/26, 16 5493, Urb. Lat. I e 2 (Bibbia di Federico da Montefeltro), Urb. Lat. 112 (Breviario di Mattia ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] morte della zarina (1727) sino al 1729.
Una petizione del C. al successore di Augusto il Forte, Federico Augusto II elettore di Sassonia (Augusto III come re di Polonia), testimonia che da sette anni egli sperava di essere assunto alla corte polacca ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] e lo stesso marchese. Il successore di questo, Federico I, lo mantenne alle sue dipendenze, affidandogli G. Vasari, Le vite…, a cura di R. Bottarini-P. Barocchi, (testo) III, Firenze 1971, pp. 187, 288; G. Gaye, Carteggio inedito di artisti dei ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] da Alessandro Orsini a Virginio Cesarini, al principe Federico Cesi, all'allora abate Francesco Barberini. E n. 1127; e Commenda Pureana; Torino. Bibl. naz., A. Manno, Ilpapato subalpino, III (datt.), s. v., p. 709 (il Manno è l'unico che indica la ...
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DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] Urb. Lat. 350, c. 2v), scritto per Federico da Montefeltro e illustrato anche, nella prima parte contenente e Bibl.: G. Vasari, Le Vite... (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 213-225 (Commentario, pp. 227-231); Id., Le Vite…, ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] Schiavo", impegnato a Gubbio in lavori per conto di Federico da Montefeltro, si fa riferimento, nel marzo del 1466 Juraj Dalmatinac, Sibenik… 1975, in Radovi Instituta za Povijest Umjetnosti, III-VI (1979-82); A. Markham Schulz, G. da Sebenico and ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...