CIANFANELLI, Niccola
Pasqualina Spadini
Figlio di Antonio e di Caterina Carnesecchi, nacque il 19 luglio (Saltini, 1862, p. 54) 1793 a Mosca (Nuzzi, 1972, p. 189). Dalla biografia, redatta nel 1849 [...] che con i ritratti di Alessandro Manzoni e del cardinale Federico Borromeo, del soffitto di una sala degli appartamenti reali l'Addio ai monti, esposto a Firenze nel 1845(catal., sala III, parete 2)insieme con la Monaca tradisce Lucia (ibid., parete 4 ...
Leggi Tutto
GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] Villarmosa e oltre, fino ai "molini della pergola" (Federico).
Nel 1824 ricompose i pezzi di una grande stufa in G. architetto palermitano, in Effemeridi scientifiche e letterarie per la Sicilia, III (1834), 9, pp. 323-342; G. Inzenga, Descrizione ...
Leggi Tutto
BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] ." e "∆" provano come il B. avesse fin da allora rapporti con la zecca pontificia. Tra queste, ve ne è una eseguita per Paolo III in vista del giubileo del 1550, rimasta inutilizzata per la morte del papa. Nel 1554, comunque, il B. era a Roma, aiuto ...
Leggi Tutto
GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] artistico medievale del Piemonte, insieme con il pittore Federico Pastoris, e di disegnare l'arredo del castello medioevale l'altro, i ritratti a olio su tavola di Carlo Emanuele III e del Principe Tommaso di Savoia Carignano (1873). Parte dei ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] , da lui eseguiti, erano nella collezione di Federico Borromeo donata nel 1618 all'Ambrosiana di Milano. Venezia 1776, p. 171; A. Da Morrona, Pisa illustrata (1787-93), III, Livorno 1812, p. 264; S. Siepi, Descrizione topologico-storica della città ...
Leggi Tutto
LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] Capri, acquistate, rispettivamente, da Vittorio Emanuele III e dal principe ereditario di Grecia Costantino maggio 1913 assistito dall'amico pittore E. Raimondi e dall'allievo M. Federico.
Fonti e Bibl.: Necr., in L'Illustrazione italiana, 31 ag. 1913 ...
Leggi Tutto
DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] di Sigismondo Pandolfo Malatesta, ormai sconfitto da Federico da Montefeltro e assoggettato alla Chiesa.
II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, in Rerum Italic. Script., 2 ed., III, 16, a cura di G. Zippel, p. 47; Cronache maiarestiane dei secc. ...
Leggi Tutto
PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] della famiglia morto nel 1400, a Pietro III, morto nel 1581), accompagnate dalle personificazioni delle , Perugia 1981, pp. 335 s.; F.F. Mancini, Un documento per Federico Barocci e la cappella Coli-Pontani in Santa Maria degli Angeli, in Esercizi. ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] è Passaggio travaglioso per Susa dell'imperatore Federico Barbarossa, eseguito nel 1869 ed esposto alla 365, 371-373; R. Sacchetti, L'esposizione di Brera, in L'Illustrazione italiana, III (1876), p. 227; O. Pio, Le nostre incisioni. Il quadro di G., ...
Leggi Tutto
CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] perché di quell'anno è il pagamento effettuato da Federico da Montefeltro al pittore (Costa, 1766; Oretti, Id., La Pinacoteca civica diSan Severino Marche, in Le Gallerie naz. ital., III (1897), pp. 138 s.; C. Ricci, Il Tempio Malatestiano, Milano- ...
Leggi Tutto
arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...