BERARDO DI LORETO
AAlessandro Clementi
B., del quale non si conosce la data di nascita né si dispone di notizie sulla sua prima biografia, si legò alla neonata monarchia normanna grazie al matrimonio [...] del potere da parte di Enrico VI.
Una lettera di papa Celestino III del 1o agosto 1192 al vescovo aprutino e all'abate di S. a Campo Imperatore, a 1.700 m sul Gran Sasso. Federico II con un diploma ne avrebbe confermato il possesso al monastero ...
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GANDOLFO
Anna Maria Rapetti
Non possediamo notizie certe sulle sue origini e sulla sua famiglia. Molto probabilmente nacque a Piacenza, se Campi lo definisce compatriota di s. Folco Scotti, piacentino. [...] Guastalla e Luzzara, tolte ai Cremonesi, furono considerate da Federico beni demaniali e, a tale titolo, furono da lui nel monastero), Campi, Chacon, Poggiali e Berton - o da Clemente III, nel 1190, come vuole Bertuzzi. Del pari da respingere è, ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] zum römischen Recht bis 1600, Frankfurt a.M. 1972, III, Auctores, ad nomen; M. Adriani, La Badia fiorentina: . 325, 355; A. García y García, Un manuscrito de los "Consilia" de Federico Petrucci de Siena, in Studi senesi, s. 3, XXXVII (1988), suppl. II ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] providum et fidelem ac in apostolice sedis et regni devotione ac fide per multa iam argumenta probatum", mentre Onorio III, in una lettera a Federico II, parlò di T. come di colui "qui inter alios familiares tuos tibi fidelis in prosperis astitit et ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] il C. conseguì la laurea in utroque iure;fu allora che Federico, il quale era ormai cardinale e sentiva prossima la fine, provvide del C., scritto dopo la sua morte, Ibid., Cod. Cicogna 986/III; G. Pallantieri, Ad Ill.mo et Rev.mo D. D. Aloysium ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] , il Concilium Lateranense IV, che fu convocato da papa Innocenzo III il 19 aprile 1213, ebbe inizio con il discorso inaugurale del definitivamente confermata l'elezione a re dei Romani di Federico II e posta così la premessa per la sua incoronazione ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] di Castellammare e Scafati, al quale l'imperatore Federico II aveva affidato la questione. Nel 1237 il Reg. Vat. 9, f 100v; 13, f. 105; Salerno, Archiv. diocesano, Arca III, perg. 115; SS. Trinità Badia di Cava de' Tirreni, Armadio Magno 7, 10 ...
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CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] . Inoltre dovevano trattare con l'imperatore Federico I Barbarossa la questione dell'arcivescovato di pontificia del 30 maggio 1205. Morì il 25 apr. 1206.
Fonti e Bibl.: Gesta Innocentii, III, in J. P. Migne, Patr. lat., CCXIV, l, XLII, col. 23; Gesta ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] nel 1669 l'Accademia d'arte, già fondata da Federico Borromeo nel 1625 e presto decaduta, e di sistemare, Muratori, a cura di M. Campori, II, Modena 1901, pp. 384, 385; III, ibid. 1902, p. 1068; J. Mabillon, Museum Italicum, I, Lutetiae Parisiorum ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] cedere, nonostante le insistenze del re e di suo figlio Federico e nonostante la loro promessa di assegnare al C. un beneficio papa. Il C. partecipò, dunque, al conclave per l'elezione di Pio III (1503) ed a quello per Giulio II (1503).
Il 9 ag. ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...